Clochard trovato morto sotto un ponte con la testa fracassata: è OMICIDIO/ le FOTO e i VIDEO
Potrebbe trattarsi di un uomo sui 40 anni che non è stato ancora identificato, perchè privo dei documenti. Mostrava molte ferite alla testa, segno di un’aggressione. Indagini sono in corso per ricostruire le cause del decesso.
ULTIM’ORA: gli agenti del commissariato di Sanremo hanno fermato 3-4 romeni come persone informate dei fatti. Sono stati sottoposti a fermo di identificazione e si tratterebbe di immigrati che frequentano l’ambiente dei clochard
Ore 14.40: la polizia sta cercando altre due persone, pare due romeni
Potrebbe essere morto in seguito a un’aggressione il clochard di 55 anni, Ioan Ionescu, trovato cadavere, intorno alle 12.30, all’altezza dell’ultimo ponte alla foce del torrente San Francesco, di Sanremo. Da una prima perizia medico legale effettuata dai dottori: Simona Del Vecchio e Francesco Traditi, non si esclude, infatti, che possa trattarsi di omicidio.
La vittima presentava diverse ferite alla testa compatibili con un’aggressione, come se fosse stato presa a colpi di spranga o di bastone. Se, poi, sia morta per i colpi o in seguito a quest’ultimi, non si sa ancora. Gli accertamenti necroscopici proseguiranno in camera mortuaria per stabilire a che ora risale il decesso.
Alcuni testimoni affermano di aver udito delle grida, la sera precedente, nei pressi del ponte. Dicono che la zona sia spesso frequentata da immigrati romeni, molti ubriachi, che non di rado si affrontano. Sul posto sono presenti ancora gli uomini del Gabinetto di Polizia Scientifica del commissariato di Sanremo. Da alcune testimonianze raccolte sul posto sembra anche che l’uomo indossasse delle stampelle, che sono state rinvenute nell’acqua, quindi potrebbe trattarsi di un disabile. Al momento del ritrovamento era rannicchiato in una pozza di sangue.
"Ho sentito qualcuno litigare, c’è stata una mezz’oretta di trambusto – spiega una testimone che abita vicino al luogo del ritrovamento -. Li vediamo tutte le sere, sono una decina di romeni. Sono sempre tutti ubriachi: bevono e poi urlano, disturbano e litigano tutte le sere. Per questo non abbiamo chiamato la polizia ieri, non possiamo chiamarla tutte le sere. Ieri sera, mi sono affacciata dalla finestra e ho visto questo romeno senza mano. Due giorni fa era venuta la polizia municipale che li ha mandati via, ma poi alla sera sono tornati tutti quanti".
Che possa trattarsi di omicidio, sembra convinta anche la dottoressa Simona Del Vecchio: "Dovremo, ora, valutare la temperatura per accertare a quando risale la morte. Il cadavere presenta diverse lesioni al capo e al volto, compatibili con un’aggressione. Da una perizia, quindi, si può confermare l’ipotesi di un’aggressione, ma non si può ancora parlare di omicidio, bisogna vedere: uno può venire aggredito e poi magari morire in concorso con un’altra causa, sua particolare". Dal gretto del fiume, intanto, sono stati recuperati due massi, che potrebbero essere l’arma del delitto.
I VIDEO SULLA SCENA DEL RITROVAMENTO