Bicentenario nascita Santa Maria Giuseppa Rossello a Sanremo “La vita di una santa diventa musica”
Il musical, eseguito con successo già a Napoli e a Roma, sarà rappresentato venerdì 20 maggio alle 20.30 al Teatro Ariston di Sanremo, città della Riviera che rappresenta un luogo storico per l’Istituto
Bicentenario santa Rossello/1 – Premiazione di SantaSpot
Oltre cento opere ed elaborati di varia natura, dal video alla musica, dalla grafica al design e ai servizi giornalistici: questo il bilancio dell’edizione italiana del concorso Santa Spot promosso dall’Istituto Figlie di N.S. di Misericordia in collaborazione con Italian Riviera – Alpi del mare Film commission e dedicato a Santa Maria Giuseppa Rossello per il 200 anniversario dalla sua nascita. La premiazione comincerà con le nominations il 20 maggio al Teatro Ariston di Sanremo e proseguirà con la proclamazione dei vincitori a Savona al Teatro Chiabrera il 21 maggio (intorno alle ore 22, ingresso libero). Nelle due occasioni, presentate entrambe da Marco Gervino, saranno illustrate e premiate le opere selezionate on-line dalla giuria.
Successivamente le opere rimarranno on line per un ulteriore giudizio del pubblico, a cui sarà affidato il compito di individuare, in ogni edizione, altri tre lavori meritevoli di premio. Stesso meccanismo per l’edizione internazionale, Saint Spotting, che si concluderà il 30 maggio con il premio della giuria e resterà a disposizione per il voto del pubblico.
Bicentenario santa Rossello/2 – Musical a Savona e Sanremo
Nel mese clou del bicentenario della nascita di Santa Maria Giuseppa Rossello rappresentazione, a Sanremo e a Savona, del musical in due atti "Madre Rossello: la vita di una santa diventa musica", ideato da Pompeo Centanni e da Pino Perna (entrambi della parrocchia Ave gratia plena di Barra) e messo in scena dalla compagnia teatrale della parrocchia Incoronata madre della consolazione di San Giovanni a Teduccio. Il musical, eseguito con successo già a Napoli e a Roma, sarà rappresentato venerdì 20 maggio, alle ore 20,30 al teatro Ariston di Sanremo, città della Riviera che rappresenta un luogo storico per l’Istituto (qui le suore si dedicano all’attività educativa a partire dal 1856) e sabato 21 maggio, sempre alle 20,30 a Savona, nel teatro Chiabrera. A Savona, inoltre, lo spettacolo avrà un carattere di animazione vocazionale, sostituendo la prevista veglia diocesana per le vocazioni in Cattedrale.
Lo spettacolo sarà presentato in entrambe le date da Marco Gervino che condurrà anche la premiazione del concorso “Santa Spot” (contest pubblicitario dedicato alla Santa Rossello) che si svolgerà (alle ore 22 circa) a margine delle rappresentazioni sia a Sanremo la sera del 20 maggio all’Ariston sia il giorno dopo, sabato 21, al Chiabrera (vedi notizia precedente).
“Lo spettacolo teatrale – spiegano gli autori – intende gettare un fascio di luce sulla figura della santa per riportarla nitida ai nostri occhi e farci riscoprire il suo messaggio di misericordia, donata con fede, determinazione e lungimiranza. Il linguaggio della musica risulta particolarmente adatto per comunicare questo messaggio in modo diretto e coinvolgente, perché, toccando anche il registro delle emozioni, colma una distanza comunicativa sempre presente tra noi, fenomeno che si avverte soprattutto nelle nuove generazioni”.
Autori e attori sono di Napoli, benché le Figlie della Misericordia non abbiano in quella città nessuna comunità. Ma il nome della santa Rossello è giunto fin nella “patria del bel canto”, perché suor Maria Chiara Bonzano, Figlia di N.S. della Misericordia, per motivi pastorali, già nel 1989 ha conosciuto i due artisti, membri attivi della loro parrocchia, rimanendo da allora sempre in contatto con questa comunità della periferia di Napoli.