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Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag

20 maggio 2011 | 19:34
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Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag
Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag
Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag
Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag
Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag
Arrestati 2 romeni per l’OMICIDIO del clochard 55enne Ioan Ionescu. Un terzo a disposizione dell’ag

Ancora massimo riserbo sulle generalita’ dei tre romeni, che graviterebbero nel mondo dei clochard. Non si esclude, dunque, che l’omicidio sia sopravvenuto in seguito a una lite, in parte magari dovuta all’abuso di alcolici.

Due immigrati romeni trentenni sono stati sottoposti, in serata, a fermo di pg dagli agenti del commissariato, con l’accusa di omicidio volontario, in merito al’uccisione del clochard di 55 anni, Ioan Ionescu, trovato cadavere, intorno alle 12.30, all’altezza dell’ultimo ponte alla foce del torrente San Francesco, di Sanremo.

Un terzo loro connazionale, invece, e’ stato messo a disposizione dell’autorita’ giudiziaria, in questo caso il pubblico ministero Marco Zocco. Ancora massimo riserbo sulle generalita’ dei tre romeni, che graviterebbero attorno al mondo dei clochard. Non si esclude, dunque, che l’omicidio sia sopravvenuto in seguito a una lite, in parte magari dovuta all’abuso di alcolici.

La vittima presentava diverse ferite alla testa compatibili con un’aggressione, come se fosse stato presa a colpi di spranga o di bastone. Se, poi, sia morta per i colpi o in seguito a quest’ultimi, non si sa ancora. Gli accertamenti necroscopici proseguiranno in camera mortuaria per stabilire a che ora risale il decesso.

Alcuni testimoni affermano di aver udito delle grida, la sera precedente, nei pressi del ponte. Dicono che la zona sia spesso frequentata da immigrati romeni, molti ubriachi, che non di rado si affrontano. Sul posto sono presenti ancora gli uomini del Gabinetto di Polizia Scientifica del commissariato di Sanremo. Da alcune testimonianze raccolte sul posto sembra anche che l’uomo indossasse delle stampelle, che sono state rinvenute nell’acqua, quindi potrebbe trattarsi di un disabile. Al momento del ritrovamento era rannicchiato in una pozza di sangue.

"Ho sentito qualcuno litigare, c’è stata una mezz’oretta di trambusto – spiega una testimone che abita vicino al luogo del ritrovamento -. Li vediamo tutte le sere, sono una decina di romeni. Sono sempre tutti ubriachi: bevono e poi urlano, disturbano e litigano tutte le sere. Per questo non abbiamo chiamato la polizia ieri, non possiamo chiamarla tutte le sere. Ieri sera, mi sono affacciata dalla finestra e ho visto questo romeno senza mano. Due giorni fa era venuta la polizia municipale che li ha mandati via, ma poi alla sera sono tornati tutti quanti". A conferma dell’omicidio c’è anche il referto medico legale della dottoressa Simona Del Vecchio.