Appalti di pulizia nelle scuole, nuova direttiva del Ministero del Lavoro

18 maggio 2011 | 18:59
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Appalti di pulizia nelle scuole, nuova direttiva del
Ministero del Lavoro

Raineri (Fisascat): “Garanzie per la continuità occupazionale e reddituale”

na nuova Direttiva per dare continuità agli appalti in essere al fine di garantire il proseguimento dei rapporti di lavoro con il conseguente ritiro delle procedure di mobilità. Questo l’esito dell’incontro ~al Ministero del Lavoro per la risoluzione della vertenza che vede coinvolti oltre 26.000 addetti dei servizi di pulizia in appalto in oltre 4000 istituti scolastici pubblici che rivendicano la continuità occupazionale anche dopo il 30 giugno.
Nel merito ~il Ministero dell’Istruzione ha comunicato il ritiro della precedente~ Direttiva che prevedeva gare di appalto scuola per scuola con il metodo del cottimo fiduciario. Pertanto le aziende associate, con le nuove garanzie, procederanno al ~ritiro delle procedure di licenziamento collettivo. Le parti hanno convenuto altresì di attivare un tavolo di confronto tecnico già dalla prossima settimana per concordare tutti gli interventi utili a garantire la continuità occupazionale e reddituale dei lavoratori anche attraverso l’utilizzo di ammortizzatori sociali.
Secondo il Segretario Generale della Fisascat Cisl, Pierangelo Raineri “questo è un positivo risultato realizzato attraverso un serio percorso negoziale che ci permette di dare una risposta concreta ai bisogni dei lavoratori, alle esigenze di qualificare la scuola, garantendo servizi di qualità agli alunni, agli insegnanti ed alle famiglie che frequentano le 4000 scuole dove operano i lavoratori in appalto”.
“Saremo puntualmente presenti agli incontri del tavolo tecnico – ha aggiunto Giovanni Pirulli, segretario nazionale della categoria cislina – che si attiverà nei prossimi giorni, portando il serio contributo negoziale e la partecipazione dei lavoratori iscritti alla Fisascat”.
“La soluzione della vertenza realizzata anche grazie all’attenzione politica garantita dalla confederazione Cisl – conclude Raineri – premia la dedizione, l’attenzione e la
partecipazione delle centinaia di lavoratori iscritti alla Cisl”.