“Amleto Memorial”: performance del Laboratorio Teatrale del Centro di Aggregazione Giovanile

20 maggio 2011 | 09:02
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“Amleto Memorial”: performance del Laboratorio Teatrale del Centro di Aggregazione Giovanile

Il Laboratorio Teatrale, condotto da Mario Raimondo, ha avuto inizio nel settembre 2010; in questo periodo ha visto la partecipazione di 8 ragazzi, impegnati per 4 ore settimanali

A conclusione del primo ciclo di incontri (finalizzati soprattutto alla creazione di una comunità di lavoro il cui obiettivo è stato la “comunicazione” in tutti i suoi aspetti: individuale, di gruppo, interpersonale, ecc… attraverso l’utilizzo strumenti, apparati, moduli, metodologie, strutture, tipici della comunicazione teatrale) il “Laboratorio Teatrale” del Centro di Aggregazione Giovanile di Via al Capo, sotto la guida di un docente d’eccezione, Mario Raimondo, noto critico teatrale e dirigente Rai oggi in pensione, che ha tra l’altro scritto l’interessante ed originale sceneggiatura tratta dalla tragedia shakespeariana dell’Amleto che sarà messa in scena domani, coinvolgerà la cittadinanza in una performance che avrà il duplice scopo di permettere ai singoli ed al gruppo stesso di mettersi alla prova nella realizzazione di quanto sperimentato e di “comunicare” il percorso seguito anche all’esterno.
Non a caso la figura attorno cui è stata costruita la performance è Amleto, forse il personaggio più ricco di sfumature, più complesso e sfuggente nella storia della drammaturgia, quello in cui più prevalgono il dubbio e l’ambiguità. L’incertezza tra essere e apparire, tra pensiero e azione che caratterizza il giovane principe danese è ciò che lo accomuna ai giovani di ogni tempo. Il “contatto” con la figura di Amleto porta ad interrogarsi su alcuni argomenti (legittimazione del potere, incesto), su idee (morte, suicidio, esistenza di un mondo soprannaturale), sui valori (castità, onore, lealtà, amicizia) e sulla loro assenza (incostanza, ipocrisia, tradimento), su relazioni (vincoli familiari e sociali), su emozioni (amore, gelosia, odio), su forme sociali (potere sovrano, gerarchia), in un continuo confronto fra rappresentazione e realtà.
L’evento si terrà domani, sabato 21 maggio, a partire dalle ore 17,30 presso il Centro Culturale Polivalente San Francesco.

Un’iniziativa che è stata avviata nell’ottobre scorso grazie al lavoro offerto al centro da parte di Raimondo. Il quale, nativo di Ventimiglia dove oggi risiede, con alle spalle una brillante carriera che l’ha visto risiedere in diverse città del nostro Paese, ha volontariamente messo le sue notevoli capacità e competenze a disposizione del polo, che ha potuto così contare su un professionista ed una firma del settore apprezzata e ricercata non soltanto in Italia. Entusiasti i suoi allievi sia per il “bravissimo insegnante” che hanno avuto, sia per il corso in sé, visti “il costruttivo lavoro di squadra proposto” e “la splendida esperienza svolta”, ed anche per il contenuto della performance “ricco di significati e messaggi”.

Il Laboratorio Teatrale, condotto da Mario Raimondo, ha avuto inizio nel settembre 2010; in questo periodo ha visto la partecipazione di 8 ragazzi, impegnati per 4 ore settimanali.