Affidamento gestione spiagge a Imperia, interviene la Procura: l’opinione di Giuseppe Fossati (Fli)

Ecco, qui di seguito, l’opinione del capogruppo imperiese di Futuro e Libertà, Giuseppe Fossati, riguardo la metodologia di assegnazione, da parte del Comune di Imperia, della gestione di tre spiagge

Sono sconcertato, da cittadino, prima che da amministratore. Ieri mattina, per l’ennesima volta, la Polizia Giudiziaria, su mandato della Procura della Repubblica, ha provveduto ad eseguire il sequestro di documenti presso il Comune di Imperia, pare in relazione al bando di gara per l’assegnazione a privati della gestione di tre spiagge in concessione al Comune. Sono sconcertato, non in relazione alla iniziativa della Procura, in astratto assolutamente legittima (la Procura deve assumere iniziative ove abbia sentore di qualche irregolarita’), ma per l’approssimazione (per usare un eufemismo) con cui l’affidamento delle spiagge in questione e’ stata gestita dal Comune di Imperia; ‘approssimazione’ che, francamente, legittima qualche perplessita’ (anche qui usando un eufemismo).

Riepilogo le puntate precedenti: il Comune indice una gara per affidare a privati (sostanzialmente senza nessun utile econimico per l’Ente pubblico, come del resto avviene da anni) la gestione delle tre spiagge comunali di maggiore pregio (una alla Marina, una alla Foce, una al Prino), tutte le domande (ivi comprese quelle dei precedenti gestori) sono ritenute inammissibili, il FlI (come, a onor del vero, anche un consigliere del Pd) -visto l’imminente inizio della stagione balneare- propone allora di affidare la gestione a societa’ comunali anche al fine di garantire all’Ente i notevoli utili prodotti dalle spiagge in questione,  l’amministrazione risponde che in tali societa’ non ci sono le competenze e le professionalita’, nel mentre i precedenti gestori propongono ricorso al Tar che respinge i ricorsi, il vice sindaco assessore competente allora dichiara pubblicamente che il Comune gestira’ direttamente le spiagge, dopo pochi giorni invece l’amministrazione (?) decide di fare una nuova gara il cui bando viene predisposto dal dirigente Ing.Lunghi, subito dopo Lunghi ‘si ammala’ e il bando viene ‘corretto’ da un altro funzionario e ripubblicato con una modifica molto ‘premiante’ (diciamo cosi’) per i precedenti gestori …..la Procura sequestra tutto.
Che dire…..sono sconcertato e perplesso (diciamo cosi’) e, con l’amicizia che ho per l’uomo, mi rivolgo al Sindaco: non pensa che sarebbe il caso di cambiare qualcosa o…. qualcuno?

Giuseppe Fossati
Capogruppo Fli