Ventimiglia: tre settimane dopo ancora alto il numero di profughi

21 aprile 2011 | 12:54
Share0
Ventimiglia: tre settimane dopo ancora alto il numero di profughi

Non tutti i medici impegnati al centro fanno parte della Croce Rossa, molti professionisti, in forma privata, si sono offerti gentilmente di prestare servizio a sostegno dei colleghi CRI

Sempre alto il numero di migranti al centro di accoglienza temporaneo di Ventimiglia con presenze stanziali (ovvero quelle che da giorni ormai soggiornano presso l’ex caserma dei vigili del fuoco gestita dalla CRI) e i nuovi arrivi che, in attesa di passare la frontiere, giungono al centro con la speranza di trascorrervi solo una notte. La media delle presenze è di 150 persone a sera mantenendo così come dal primo giorno il tutto esaurito. Grande quindi il lavoro che vede impegnati volontari e dipendenti che da tre settimane stanno gestendo il centro senza usufruire dei benefici di legge dedicando quindi solo il loro tempo libero o le ferie.
Tra loro anche molti medici che ogni sera, dalle 19.00 alle 24.00, garantiscono presso il posto medico avanzato la loro presenza fissa. Non tutti i medici impegnati al centro fanno parte della Croce Rossa, molti professionisti, in forma privata, si sono offerti gentilmente di prestare servizio a sostegno dei colleghi CRI. Al loro fianco, ogni sera, almeno 2 infermiere volontarie. Ad oggi sono oltre 200 i migranti che hanno avuto bisogno di cure, fortunatamente con patologie lievi e non gravi, tra le più frequenti: eritemi solari, lesioni ulcerose ai piedi, traumi, sintomi di affaticamento, forme da raffreddamento e dermatiti.