Protocollo di Legalità: l’adesione di Cala del Forte del gruppo Cozzi-Parodi

Si è tenuta oggi, presso la sede di Confindustria Imperia, in Viale Matteotti 32, la presentazione di un caso particolarmente significativo tra quelli che riguardano l’adesione al Protocollo di Legalità, sottoscritto lo scorso 9 febbraio 2011 alla presenza del Ministro On. Roberto Maroni, tra Confindustria e la Prefettura di Imperia.
In particolare, tra le primissime adesioni al protocollo ed alle stringenti norme previste dalle linee guida, Vi è stata quella della società
Cala del Forte, del Gruppo Cozzi Parodi, che sta realizzando il Porto di Ventimiglia. Questa scelta impegnativa, rappresenta un elemento importantissimo nel percorso avviato da Confindustria nella direzione della sempre più attenta predisposizione di strumenti che garantiscano le aziende da qualsiasi rischio di coinvolgimento con partners d’affari che non rispettano a pieno la legalità, nelle sue diverse declinazioni.
La realizzazione del Porto di Ventimiglia, ad opera della società Cala del Forte, è una delle opere più importanti della Provincia in questo momento, peraltro in un territorio di particolare sensibilità e delicatezza.

Ciò rende l’iniziativa e la scelta della società particolarmente importante. Questo passaggio che Confindustria Imperia ha voluto evidenziare in modo particolare si riferisce al fatto che dai protocolli e quindi dalle enunciazioni di principio si passa alla concreta attuazione attraverso le singole adesioni volontarie delle imprese. Il risultato fattivo è un innalzamento importante della soglia di trasparenza attraverso un forte interscambio informativo con la Prefettura, che potrà attraverso questo meccanismo conoscere, in tempo reale, tutte le imprese presenti nel cantiere ed alle quali rilascia un nulla osta per la sottoscrizione del contratto di appalto. Infatti in tutti i contratti stipulati dalla società è stato espressamente inserito per tutta la filiera degli appaltatori e subappaltatori la clausola del rispetto di tutte le stringenti norme delle linee guida previste dal protocollo, cui Cala del Forte ha liberamente scelto di aderire. In fase iniziale l’accrescimento degli obblighi informativi cui ci si sottopone, in forma volontaria, sono sicuramente onerosi, ma rappresentano un investimento sulla trasparenza che garantisce ampiamente la società appaltatrice (Cala del Forte) da pericoli futuri ed è un investimento anche importante in una logica di marketing, ponendosi in modo assolutamente trasparente come azienda, sul mercato internazionale per i clienti che si avvicinano alla società.
Per il Gruppo Cozzi-Parodi quello di Ventimiglia è il quarto porto turistico in provincia di Imperia dopo quelli di Portosole a Sanremo, Marina degli Aregai e Marina di San Lorenzo per un’offerta leader in Italia di 2.500 posti barca. In cantiere ci sono anche i porti di Bordighera e Civitavecchia, oltre alla partecipazione nel nuovo Porto di Imperia.
Dichiarazioni Sandro Cepollina: “E’ per noi motivo di soddisfazione vedere che questo protocollo sta iniziando ad avere applicazione su territorio. Il tema della legalità, da noi stessi sollevato più volte, è molto importante per la giusta competitività tra le aziende. Consideriamo tale scelta un investimento responsabile che coniuga sviluppo, competitività aziendale e responsabilità sociale, uniche condizioni per una crescita economica armonica di lungo periodo".

Dichiarazioni Beatrice Parodi: “Le opere che andiamo a realizzare, come il nuovo porto turistico di Ventimiglia, per i loro riflessi economici rilevanti hanno anche una grande valenza pubblica e per questo riteniamo fondamentale che tutte le procedure e le imprese che lavorano per noi siano assolutamente conformi alle regole dettate dal nuovo protocollo per la legalità. Abbiamo aderito da subito al protocollo di Confindustria perché per noi la trasparenza e il rispetto delle leggi sono da sempre valori fondamentali irrinunciabili”.
Dichiarazioni Luigi Sappa, Presidente della Provincia, presente alla conferenza stampa: “Esprimo un plauso all’iniziativa,  evidenziando l’importanza di rendere operativo il protocollo, che raccoglie le enunciazioni, attraverso l’implementazione delle stringenti norme delle linee guida, il cui merito va al Gruppo Cozzi Parodi. Così come il merito va a Confindustria che per prima ha avviato questa importante iniziativa di legalità a livello territoriale, tra le primissime al nord. In questa battaglia fondamentale si deve unire il mondo istituzionale. La provincia lo ha già fatto promuovendo la firma del patto di legalità e avviando la procedura per
la realizzazione della cosiddetta Stazioni Unica Appaltante, contenuta nel pacchetto sicurezza del Ministro Maroni”.