Incontriamo la Banca del Vino: serata SlowFood a Badalucco il 19 aprile

"Bizzarra serata, quella del 19 aprile, a Badalucco poiché questa volta proponiamo qualcosa di un po’ particolare, non per la qualità, ma per la sistemazione non propriamente classica anzi oserei definirla ‘non seduti, forse alla fine sdraiati, sicuramente in piedi e all’aperto’. Vi chiederete cosa significa o se siamo impazziti ma organizziamo una ‘apercena’ che avrà per tema Incontriamo la Banca del Vino, la cucina del Ponente ed i vini d’Italia”, comunica Sergio Tron Consigliere Nazionale Slow Food che organizza la serata per la Condotta Slow Food Imperia Sanremo.
Sono certo che molti non lo sanno ma a Badalucco c’è un piccolo locale che è a tutti gli effetti una succursale della più conosciuta Banca del Vino di Pollenzo. E’ condotto da un famoso ristoratore della zona oggi quasi in pensione: Marcello Panizzi.

Slow Food è un’associazione internazionale non profit fondata, da Carlin Petrini, nel 1986 in risposta al vertiginoso dilagare del fast food e alla conseguente perdita della cultura della tavola e della varietà dei sapori. Slow Food è oggi un movimento mondiale che coinvolge più di 100’000 persone in 130 stati su tutti i continenti: Slow Food significa dare la giusta importanza al piacere legato al cibo, imparando ad apprezzare le diversità delle ricette e dei sapori, riconoscendone la varietà dei luoghi di produzione e degli artefici, ridando ai produttori la loro dignità e giusto riconoscimento e rispettandone i ritmi delle stagioni e del convivio.

Marcello Panizzi, noto ristoratore con esperienze nei migliori ristoranti Italiani e transalpini, è stato per anni titolare del noto ristorante ‘La capanna dei celti’ di Badalucco e ci delizierà con la sua arte, nel locale della Banca del Vino, o meglio, ci “ospiterà” sotto i portici davanti al Duomo di Badalucco per una serata particolare in piedi; con un interessantissimo menù che comprenderà: Sardenaira, prosciutto S. Daniele tagliato a mano, salsiccia di Brà, selezioni di Formaggi del Ponente Ligure, gamberi rossi di Sanremo crudi, brandacujun, Pasta e Fagioli, acciughe ripiene e dolce a sorpresa. Prosegue Tron-
Essendo nella Banca del Vino non poteva mancare una selezione di 6 vini particolari che, nell’anno della commemorazione di 150 anni di unità d’Italia, abbraccerà tutta la Nazione; ad accompagnarci in questo viaggio di calice in calice sarà un relatore d’eccezione Natale Fiorino Direttore della Banca del Vino di Pollenzo in Piemonte.
La banca del vino è una società cooperativa costituita nel 2001; nasce da un’idea avanzata da Carlo Petrini alla fine degli anni novanta allo scopo di costruire la memoria storica del vino italiano, selezionando, stoccando e conservando i migliori vini; nelle cantine ottocentesche dell’Agenzia di Pollenzo, alle porte delle Langhe, e ora anche a Badalucco, ha sede questa suggestiva vetrina enologica unica al mondo in cui è possibile conoscere l’Italia dei grandi vini: un museo visitabile con percorsi di degustazione, assaggi, eventi e attività di promozione dell’immagine e della cultura enologica. .
Riteniamo opportuno precisare che la serata sarà molto informale e non esattamente comoda visto che la maggioranza sarà in piedi insomma una serata molto giovanile! Speriamo che un evento del genere venga accolto con la dovuta curiosità e vedrete che ce lo ricorderemo a lungo. L’appuntamento è Martedì 19 Aprile alle ore 20, presso “La Banca del Vino”, locale situato a Badalucco nella piazza di fronte al Duomo in centro. Per prenotazioni telefonare a Piero Arnaudo (338/7394944) o Sergio Tron (335/6456336). La prenotazione è necessaria per poter preparare l’occorrente; ricordo che in caso di impedimenti “post-prenotazione” disdire significa dare la possibilità ad altri di fruire dell’iniziativa.