Inceneritore di Bevera: l’ennessima dura protesta di un lettore

Scrivo nel più totale sconcerto e stupore nel vedere che nonostante i miei diversi articoli riguardanti la richiesta al sindaco di Ventimiglia sig. Gaetano Scullino di spegnere l’inceneritore della Val Bevera, ad oggi non vi è stata da parte sua alcuna risposta.
Più volte ho fatto presente negli articoli scritti in precedenza (qui, qui, qui, qui e qui) di come questi dispositivi siano infernali ossia
macchine di morte e le prove date da ricercatori italiani e stranieri sono inconfutabili.
Il fatto che il sig. Scullino non dia alcuna risposta, fa capire che ciò che ho scritto è totalmente vero, ossia gli inceneritori a bio-massa provocano cancri, malformazioni fetali, allergie croniche ed altre gravi malattie e tutto ciò non può essere negato, il problema è che la legge italiana chiede di verificare la presenza nell’aria di particelle chiamate pm10 ma quelle che fanno veramente male sono nanoparticellTitolie molto più piccole nell’ordine di pm2.5 fautrici delle malattie elencate prima.
Questi "eco-sindaci" si nascondono dietro leggi ad hoc e si prendono il lusso di farci morire lentamente al posto di garantire la salute dei propri cittadini come previsto dalla costituzione.
Spero che chiunque, leggendo gli articoli, si renda conto della gravità della situazione, perchè nessuno è immune ai problemi derivanti dall’ingestione e inalazione di tali particelle immesse nell’aria dagli inceneritori ricordando che i filtri,anche quelli di ultima generazione,non trattengono le nanopolveri.
Sappiano tutti che i nostri politici non intendono mantenerci in salute e la dimostrazione sta nel fatto che perfino un semplice sindaco si permette di non dare spiegazioni e risposte alle prove che gli ho fornito.
Auguro a tutti i ventimigliesi e abitanti dei comuni limitrofi una buona giornata e se non sapete dove andare fate una gita nella Val Bevera e respirate profondamente delle vere boccate di salute e quando i vostri parenti si ammaleranno gravemente beh forse sarà troppo tardi per pensare che avreste potuto intervenire, chiedendo anche voi come me la CHIUSURA DELL’INCENERITORE al vostro sindaco Gaetano Scullino a cui porgo, come a tutti voi ,i miei cordiali saluti.