Imperia e la dieta mediterranea: forum internazionale inaugura auditorium della Camera di Commercio

29 aprile 2011 | 11:50
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Imperia e la dieta mediterranea: forum internazionale
inaugura auditorium della Camera di Commercio
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Imperia e la dieta mediterranea: forum internazionale
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Imperia e la dieta mediterranea: forum internazionale
inaugura auditorium della Camera di Commercio

Un “gioiello” tecnologico da 470 posti nel cuore della città
tiene a battesimo un evento prestigioso cui hanno già aderito delegazioni di quindici Paesi che vivono sulle sponde del Mare Nostrum

Doppio evento alla Camera di Commercio di Imperia. Venerdì 6 maggio, alle ore 11, verrà inaugurato il moderno auditorium che va a completare il complesso dell’ex Palazzina Sasso, un polo per le imprese e l’economia provinciale nato nel cuore della città. Il debutto dell’auditorium è segnato dalla contemporanea organizzazione del Forum sull’Alimentazione Mediterranea.
Non è un caso, dunque, che la nuova struttura venga battezzata nel segno dell’alimentazione di qualità, dei prodotti tipici che si legano alla storia, alla cultura, al territorio imperiese. Uno stimolo e un impulso che lega passato e futuro e investe il ponente ligure di un ruolo di portavoce, attraverso la presenza delle delegazioni di quindici Paesi del Mediterraneo, di un’idea di condivisione e collaborazione economica nel segno dell’ulivo e dell’olio.

«Con l’inaugurazione di oggi si corona il progetto – spiega il presidente della Camera di Commercio, Franco Amadeo – di trasformare la Camera di Commercio in un polo moderno, pratico, efficiente al servizio dell’economia della provincia di Imperia e delle sue imprese. Il battesimo di questo Auditorium, una sala congressi da 470 posti dotata di strumenti e servizi di tecnologia avanzata, conclude l’opera del trasferimento della sede camerale nella storica palazzina della Sasso, azienda leader nel settore oleario – antesignana dello sviluppo industriale ad Imperia – e materializza l’idea del compianto Gianni Cozzi, presidente della Camera di Commercio di Imperia dal 1981 al 2001.
La soddisfazione e l’orgoglio di questo momento ci impegnano a proseguire sulla strada che ci è stata indicata. Fare dell’Ente camerale l’anima propositiva e il cuore pulsante della crescita e dello sviluppo per favorire occupazione e benessere delle nostre aziende e delle nostre famiglie».

Una struttura tecnologicamente avanzata, di grande pregio architettonico in grado di ospitare incontri, conferenze, eventi. Un punto di riferimento per la città e per l’intera provincia.
In questa prestigiosa sede il 6 e 7 maggio sarà ancora l’ente camerale a fare gli onori di casa per un meeting di rilevanza internazionale.
Il Mediterraneo è di casa a Imperia, un evento che si concretizza nel segno dell’alimentazione e in particolare dell’olio extravergine d’oliva. Il Forum sull’Alimentazione Mediterranea, il cui primo incontro è previsto per il 6 – 7 maggio 2011 ad Imperia, si articolerà in due fasi (maggio e novembre 2011) e sarà dedicato al tema della Dieta mediterranea come patrimonio mondiale ed al ruolo che in essa riveste il prezioso alimento, da sempre simbolo dei popoli mediterranei.

Nell’occasione, con l’auspicio del COI – Consiglio Oleicolo Internazionale, verrà sottoscritto il protocollo di intenti tra i Paesi del Mediterraneo presenti, per la costituzione della Rete EuroMediterranea delle Città dell’Olio, con l’obiettivo di promuovere una civiltà millenaria legata all’albero dell’olivo.
Il meeting, organizzato da Camera di Commercio di Imperia, Comitato Oleicolo Internazionale, Associazione Città dell’Olio con la collaborazione di Regione Liguria, Unioncamere Liguria, Provincia di Imperia, Comune di Imperia e il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Ministero Affari Esteri mette a confronto, per la prima volta, quindici Paesi delle due sponde del Mare Nostrum. Al simposio, ospitato nel nuovo Auditorium della Camera di Commercio di Imperia in occasione dell’avvio dei lavori, hanno aderito Slovenia, Croazia, Albania, Montenegro, Grecia, Turchia, Siria, Libano, Israele, Tunisia, Algeria, Marocco, Francia, Spagna, Portogallo.

Un filo conduttore da leggersi attraverso il recente inserimento della dieta mediterranea nella Lista dell’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, abbracciando con questo riconoscimento la cultura, la storia, le tradizioni di un unico popolo, quello che si affaccia sul Mare Nostrum.
Nel 1983 la Camera di Commercio di Imperia, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Imperia e la Regione Liguria avevano organizzato il I Convegno Internazionale Cultura e Storia dell’Alimentazione Mediterranea.

«La Dieta mediterranea – aggiunge il presidente dell’Associazione Nazionale città dell’Olio, Enrico Lupi, vicepresidente della Camera – ha mosso ad Imperia i primi passi, con grande sensibilità e lungimiranza, e ad Imperia il 6 e 7 maggio sarà ospitato un evento con caratteristiche di valore scientifico e visibilità tali da costituire un nuovo punto di riferimento sul tema, guardando al futuro e allargando gli orizzonti per permettere una crescita condivisa, un ideale connubio che unisce stile di vita alimentare e trasmissione di valori e culture che insistono nel bacino del Mediterraneo».

I temi del forum
Dieta mediterranea patrimonio culturale immateriale dell’umanità UNESCO – coordinato da COMMISIONE NAZIONALE UNESCO – ITALIA
“La Dieta Mediterranea è un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, tra cui la coltivazione, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo” (fonte sito web UNESCO). La dieta mediterranea possiede qualità storiche e culturali specifiche che devono essere preservate per le generazioni future, considerato il loro valore intrinseco, con la stessa intensità che caratterizza la difesa di altri aspetti del patrimonio culturale.

Olio extra vergine di oliva, alimento fondamentale della dieta mediterranea – coordinato da UNIONCAMERE, ONAOO / – ITALIA
L’olio extravergine di oliva è un elemento fondamentale della "dieta mediterranea" che è in tutto il mondo sinonimo di gusto e salute. Infatti, rispetto agli altri condimenti di origine vegetale, l’extravergine di oliva è sicuramente il più gustoso, ma anche il più benefico. L’olio extra vergine di oliva è, quindi, l’alimento “simbolo” della Dieta Mediterranea sia per il suo valore nutritivo sia per la sua presenza diffusa in tutte le cucine dei Paesi del Bacino mediterraneo.

I territori del cibo: le città dell’olio del Mediterraneo – coordinato da ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA’ DELL’OLIO – ITALIA
Le specialità gastronomiche del mediterraneo hanno le stesse potenzialità di richiamo dei beni culturali e possono, quindi, trasformare in meta turistica luoghi altrimenti carenti nella capacità di attirare visitatori. Un esempio può venire dal mondo dell’olivo e dell’olio con la creazione del network delle città dell’olio del mediterraneo.

L’Olivo e l’Uliveto: valore paesaggistico – coordinato da FONDAZIONE CULTURALE I PERCORSI DELL’ULIVO – GRECIA
Olivi plurisecolari e di grande valore paesaggistico testimoniano un’antica tradizione colturale che deve e può essere maggiormente valorizzata. La valorizzazione paesaggistica di una area olivetata si inserisce in un più vasto filone di valorizzazione integrata del territorio che, oltre al settore agricolo, comprende aspetti di pianificazione e i settori ambientale, turistico, economico e sociale, in quanto coinvolge la società civile.

La dieta mediterranea come strumento di marketing – coordinato da CAMERA DI COMMERCIO DI IMPERIA, UNIONCAMERE LIGURIA – ITALIA
La globalizzazione culturale e gastronomica, pur avendo imposto modi e stili di vita uniformi, ha anche consentito la riscoperta geografica del gusto. La Dieta mediterranea può e deve imporsi come modello universale e diventare anche, e soprattutto, strumento di marketing per le aziende ed i territori.

L’alimentazione mediterranea come valore salutistico – coordinato da AEMO – ASSOCIAZIONE SPAGNOLA DEI COMUNI DELL’ULIVO – SPAGNA
La dieta mediterranea possiede un innegabile valore salutistico confermato in decenni di studi iniziati dalla realizzazione della famosa piramide di Ancel Keys. Essa costituisce un modello alimentare che coniuga tipicità e salubrità, per cui comunicarne gli aspetti salutistici diventa elemento fondamentale per la sua diffusione.

Dieta Mediterranea: elemento di educazione alimentare – coordinato da MIUR, MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA – ITALIA
L’educazione alimentare deve partire dai bambini nella prima infanzia sui principi della nutrizione, sugli alimenti, sui modelli gastronomici e sull’impatto che le preferenze alimentari hanno sulla loro salute e sull’ambiente. Si rendono, quindi, necessari progetti e iniziative volti alla promozione della corretta alimentazione e di stili di vita positivi, ovvero di quel complesso di comportamenti efficaci per creare e mantenere nel tempo l’equilibrio di salute in ciascun individuo.

L’olio di oliva mediterraneo: paesaggi da tutelare; tradizioni e conoscenze da tramandare – Agro-pôle Oliver de Meknès – MAROCCO
L’olio di oliva è l’elemento che unisce il Mediterraneo nella diversità dei prodotti gastronomici e ci conduce alla valorizzazione del paesaggio olivicolo e al recupero delle conoscenze e delle tradizioni dei Paesi che si affacciano sul mare nostrum, che devono essere tramandate alle prossime generazioni. Città dell’olio del Mediterraneo: le vostre civiltà si ammassano attorno alle vostre perle nascoste sotto i rami d’argento di un ancestrale tesoro dal nettare dorato.

Tavolo Dieta Mediterranea e Comunicazione – a cura dei giornalisti delle delegazioni italiane e straniere: la comunicazione svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo e diffusione di uno stile di vita alimentare e nella trasmissione di valori e culture che insistono nel bacino del Mediterraneo.