Il sanremese Giuseppe Alberti nella nazionale under 23 alla regata internazionale Memorial D’Aloja

Giuseppe Alberti ha gareggiato con i colori della nazionale under 23 alla regata internazionale Memorial D’Aloja in corso di svolgimento sul Lago di Piediluco.
Il sanremese, ora tesserato CUS Pavia, era iscritto in due regate, il quattro di coppia senior, in gara venerdì e sabato mattina, ed il singolo senior, in gara sabato pomeriggio e domenica mattina.
Nel quattro di coppia il matuziano ha conquistato l’argento in equipaggio con Francesco Cardaioli (Padova), Michele Manzoli (Baldesio Cremona), Matteo Baluganti (Pontedera) al termine di una durissima regata contro vento vinta dall’equipaggio Italia 1 con Simone Raineri, Matteo Stefanini, Simone Venier e Paolo Perino, per 3/4 composto dai vice-campioni del Mondo Assoluti delle
Fiamme Gialle di Sabaudia, ma precedendo l’equipaggio Italia 2 composto dai pesi leggeri Rigon, Santi, Gilardoni e Casiraghi, a sua volta composto da campioni del Mondo di categoria, e con al 4° posto la Norvegia.
La regata è stata dominata dai potentissimi vice campioni del mondo assoluti, già primi ai 500 metri con sei secondi di vantaggio sugli under 23 e sette sui pesi leggeri, ma i giovani azzurri non si sono disuniti ed ai duemila sono arrivati con poco più di 5" di distacco, recuperando in parte lo svantaggio, ma infliggendo quasi 10" ai pur esperti pesi leggeri azzurri.
Con una partenza meno timorosa degli avversari il distacco avrebbe forse potuto essere più contenuto.
Tuttavia è dai riscontri cronometrici dei vari equipaggi azzurri, messi in relazione con i rispettivi tempi ideali di tabella federale internazionale, che emerge l’impresa compiuta dai giovani azzurri.
In presenza di forte vento contro i distacchi dai tempi federali di barca e di categoria sono infatti stati: 4x under 23 Alberti G. +34"62; 4- pl Goretti +34"79; 4x Raineri +36"; 4- Senior Palmisano +39"; 4- under 23 +41"; 2xpl Luini +44"; 2- Carboncini +44" ; 1x Sartori +56". Peraltro gli azzurrini del 4x erano alla loro prima regata con questa formazione e molti degli altri equipaggi azzurri già medagliati ai rispettivi mondiali di categoria.
Per gli avvicendamenti già previsti all’interno degli equipaggi azzurri il sanremese non ha affrontato la seconda prova in quattro di coppia ma è tornato a gareggiare nella sua specialità usuale, il singolo.
Purtroppo sin dalla prima uscita di allenamento Giuseppe non si è trovato bene su un’imbarcazione prestatagli all’ultimo momento e con misure non idonee alla sua palata ed è così stato eliminato nelle qualificazioni, preceduto dagli apparentemente inavvicinabili Sartori di 8" (vincitore del 1° meeting nazionale) e Vekic di 5" (croato e vincitore nella regata del sabato mattina), nonchè dal varesino Corrado Verità di circa 2" dal quale è stato sopravanzato nella seconda metà del percorso quando ormai i litigi con l’ingovernabile barca erano diventati insopportabili.
Ora Giuseppe Alberti è in attesa di vedere il risultato ed il riscontro cronometrico del 4x under 23 messo in acqua dai tecnici federali la domenica e delle decisioni della Federazione sulla futura composizione delle squadre nazionali che parteciperanno alla stagione remiera internazionale; tuttavia dopo l’esperienza di questo memorial la tentazione di concentrarsi d’ora in poi solo ed esclusivamente sul singolo, e con la propria imbarcazione di cui non disponeva a Piediluco, appare oggi quasi irresistibile,  soprattutto per il forte desiderio di una pronta rivincita dopo l’esperienza tanto deludente del sabato pomeriggio.