46 atleti dell’Ok Club al 2° torneo Ronin Judo di Ceriale

14 aprile 2011 | 20:04
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46 atleti dell’Ok Club al 2° torneo Ronin Judo di Ceriale

Scesi sul tatami di gara sereni e determinati hanno interpretato una splendida gara nel rispetto delle regole e degli avversari

Si è svolto domenica 10 aprile presso il palazzetto dello sport di Ceriale il 2° trofeo Ronin Judo riservato alle classi giovanili.
L’OK club ha partecipato con 46 atleti ottimamente preparati dal Maestro Daniele Berghi, accompagnati in gara da Franco Viani (presidente), Daniele Berghi (direttore Tecnico), Rosaria Rusciano (vice Pres.) e Sara Zat (assistente Tecnico).
Ottimo come sempre il comportamento dei i ragazzi sia dal punto di vista tecnico/sportivo sia da quello comportamentale.

Scesi sul tatami di gara sereni e determinati hanno interpretato una splendida gara nel rispetto delle regole e degli avversari, particolarmente bravi  sono stati  i debuttanti cahe alla loro prima gara hanno saputo esprimere tecnica e decisione ma soprattutto hanno tenuto un comportamento esemplare durate lo svolgimento dell’intera competizione.

Ecco i piazzamenti della squadra dell’OK Club:
Primi classificati:
Ragazzi 2000-2001
Archimede Riccardo, Berghi Stefano, Braccini Christina, Conti Arianna, Fasano Noemi, Formica Matteo, Poracchio Anna, Romagnoli Matteo, Viani Marco, Zenelli XHesika.
Fanciulli 2002-2003
Balli Emanuele, Berghi Davide, Boggione Tiziano, Giromini Camilla, Giromini Filippo, Mela Matteo.
Secondi classificati:
Ragazzi 2000-2001
Apicella Manuel, Barbieri Emma, Cagionini Andrea, Ferrara Luigi, Gilli Alessandro, Viganò Ivan.
Fanciulli 2002-2003
Arfaoui Nadia, Contestabile Samuele, Del Ponte Giacomo, Giribaldi Pietro, Palagi Silvia.
Terzi classificati:
Ragazzi 2000-2001
Amoretti Sebastian, Ascheri Mirko, Nalli Andrea, Piletto Virginia, Porrovecchio Martin, Rainisio Simone, Zerbone Andrea.
Fanciulli 2002-2003
Acquarone Marco, Angirillo Davide, Cassini Federico, Corradi Sefora, Ena Beatrice, Gatti Chiara, Ivan Diana Ioana, Kubinski Konrad, Manzella Martina, Poidebar Federico, Rossetto Federica
I più esperti hanno dimostrato oltre ad una buona tecnica  un grande spirito di squadra  assistendo i principianti in tutte le operazioni di gara, dando un tangibile segnale di come il judo possa cementare un gruppo e permettere di stringere amicizie significative.
A tutti i complimenti del maestro Daniele Berghi che ha apprezzato l’impegno ed il coraggio dei principianti alla prima gara e la correttezza, la decisione e lo spirito di sacrificio dei ragazzi più “esperti”.