Vallecrosia, Enrico Ferrero e Gian Paolo Lanteri sulle dichiarazioni del vicesindaco Biasi

Leggendo le dichiarazioni rilasciate ieri dal vicesindaco di Vallecrosia Biasi viene da pensare che l’augurio di una campagna elettorale leale e seria, formulato ieri dal segretario provinciale del PD Lendro Faraldi, sia subito stato disatteso.
Stupiscono e lasciano esterrefatti le dichiarazioni del vicesindaco che, ben lontano dal praticare l’etica politica di cui parla, attacca subito a testa bassa tutto e tutti.
Avendo dimostrato coi fatti che la politica a livello comunale si può benissimo basare sul rispetto delle regole e delle persone, oltre che sul rispetto dei cittadini, riteniamo che siano dovute alcune precisazioni, per chiarire al vicesindaco alcuni aspetti di cui parla ma che gli sono del tutto oscuri.
I sottoscritti rappresentano in consiglio comunale una lista civica, esattamente come fa il vicesindaco, per cui non si capisce perché lui auspichi una lista PD alle prossime elezioni comunali mentre il PDL, di cui è vicecordinatore provinciale, non lo farà.
Sulle nostre candidature alle prossime elezioni e sulla scelta del candidato sindaco non crediamo che sia il vicesindaco a doverci dettare tempi e modi. Fa sorridere tuttavia l’allusione all’ingegner Giordano come ad un ex democristiano quando il vicesindaco ha fatto parte per cinque anni di un’amministrazione retta guarda caso da un ex democristiano. E poi il solo fatto di essere ex democristiani (o ex socialisti o ex in generale) non ci sembra che rappresenti un problema, piuttosto quello che ci interessa è la competenza, la serietà e l’onestà di chi si occupa della cosa pubblica.
Il nostro obiettivo non è di promuovere le nostre persone ma di pensare finalmente ad un cambio profondo nel modo di amministrare che ha contraddistinto negli ultimi anni Vallecrosia, perché riteniamo che i suoi cittadini meritino molto di più di quanto non abbiano avuto finora. Ed è per questo che ci impegneremo, a prescindere dalle nostre candidature.
Ringraziamo comunque Faraldi per l’invito che noi non lasceremo cadere nel vuoto, anche se siamo certi che esponendosi sulla situazione vallecrosina andrà incontro ad ogni sorta di pressioni per convincerlo a rimanerne fuori e per non disturbare i “manovratori”.
Auspicando una campagna elettorale nella quale ci si occupi delle esigenze dei cittadini e non di sterili polemiche e di inutili strumentalizzazioni, ribadiamo che per noi l’esercizio del diritto di manifestazione del pensiero è imprescindibile, ma anche l’educazione ed il confronto civile sono altrettanto necessari.

I consiglieri comunali Enrico Ferrero e Gian Paolo Lanteri