Segreteria Provinciale P.R.C / FdS: “L’allarme mafie in Riviera”

La notizia dello scioglimento per infiltrazione mafiosa del Comune di Bordighera conferma tutta la gravità della situazione riguardante il territorio provinciale. Tale situazione è stata resa ancor più evidente, proprio in questi ultimi giorni, da quanto riportato nella relazione della Direzione Nazionale Antimafia. In essa, si indicano sia le attività criminali tenute che i settori economici dove esse incidono maggiormente.
Alla luce di questi riscontri, pensiamo che non sia più lecito per alcuno – certamente non morale – minimizzare il problema, parlando solo di episodi o di fenomeni di superficie. Al contrario, i rapporti delle forze di polizia e le inchieste della magistratura fanno capire in modo inequivocabile come le organizzazioni criminali operanti in Riviera abbiano raggiunto una straordinaria capacità di "mimetizzazione" e integrazione sociale, nonché di approfittarsi dell’infragilimento crescente del tessuto economico del territorio, in questi decenni sciaguratamente depauperato di investimenti e impieghi produttivi a favore di una terziarizzazione e di una finanziarizzazione favorevoli a logiche speculative e affaristiche che ne hanno aumentato in grande misura la permeabilità.
Non ci sono più alibi: ci troviamo in una vera e propria emergenza democratica, alle prese con una questione che ha inammissibili e insostenibili conseguenze sul piano della vita sociale, sempre più inquinata e corrotta. La pronta risposta delle forze politiche e delle istituzioni deve essere all’altezza di quanto già oggi emerge, che è solo una parte di un problema ben più ampio e profondo. Se ciò non avverrà, sarà come l’attestazione di un un atteggiamento in ogni caso colpevole, dalla passività fino alla connivenza.

Segreteria Provinciale P.R.C / FdS