Rugby: l’Imperia Rugby in Francia

Ha fatto scalpore la vittoria dell’Italia contro la Francia nel recente Sei Nazioni. Due giocatori italiani, Masi e Semenzato, sono rispettivamente primo e secondo nella classifica dei migliori rugbisti del torneo. Però, dove hanno cominciato questi protagonisti dello sport nazionale ? Treviso, L’Aquila, orgogliosa e gloriosa nonostante tutto. Da piccoli, a meno di 14 anni, così come accade, ai giovanissimi giocatori delle Province dell’Ovest di Genova e dell’Imperia Rugby.
Anche i piccoli amici hanno vissuto il loro personalissimo Sei Nazioni a livello internazionale.

Recentemente le due società liguri hanno collaborato per inviare squadre al torneo di Saint-Laurent-du Var, appena oltre Nizza. Un impegni di notevole livello, soprattutto nel fattore organizzativo. Però le soddisfazioni non sono mancate. Perché gli avversari con cui misurarsi sono forti, già esperti, ma la distanza fra le due realtà non è sembrata così netta. Perché si affronta un mondo formativo che è rodato da decine di anni di esperienza, mentre in Italia le cose si fanno in modo valido da poco più di dieci anni.

Non si deve dimenticare che il Sud della Francia è una Mecca per il rugby mondiale con società che dominano in Europa, da Tolosa a Tolone, da Montpellier a Perpignan, solo per citare alcune tra le più note. Appare chiaro che i bambini francesi si confrontino con queste realtà, con queste scuole. Però è altrettanto importante che i nostri ragazzi entrino a far parte di questo mondo, se non altro per vicinanza geografica.

E i significati finali sono importanti, come ha sottolineato l’allenatore degli Orsi. Lui si è sentito in dovere di ringraziare l’Imperia, di ringraziare tutti i genitori e gli organizzatori, di ringraziare gli ospiti francesi e i giocatori francesi, con c’è stato l’onore di misurarsi, nei valori del rugby, da gentiluomini. Perché, appunto, esperienze del genere sono cose che rimangono nella memoria di vita e nella memoria sportiva.

Inoltre, a livello nazionale, appare chiaro che le possibilità dell’Imperia sono potenzialmente vastissime, proprio per la vicinanza alla Francia, tanto che la Federazione Nazionale del Rugby potrebbe osservare con estremo favore queste esperienze internazionali proiettando la realtà ligure in un ambito di assoluto profilo.

Sabato impegno per l’Imperia rugby a Baitè con le categorie giovanili, domenica le ragazze giocheranno a Cogoleto l’ultima partita di campionato di serie A e la seniores maschile affronterà al Pino Valle alle 15.30 lo Spezia rugby.

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