Ranzo è stato l’unico comune dell’Imperiese ad aver subito danni per le piogge dello scorso autunno
Per la Regione Liguria l’obiettivo è pianificare entro poche settimane gli aiuti del governo e dalla Protezione Civile destinati al comparto pubblico e ai privati: i 90 milioni assegnati, in attesa della prima tranche di 45 milioni
Ultimata la conta dei danni delle alluvioni dell’autunno scorso (circa 300 milioni di euro, suddivisi fra primi interventi, messa in sicurezza, famiglie, imprese) il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha convocato le Province e le Camere di Commercio di Genova, Savona e La Spezia, insieme con il comune di Genova e quelli dei centri più colpiti dal maltempo, per un confronto su come far fronte dal punto di vista economico alla pesante situazione provocata dalle abbondanti piogge. Ranzo è stato l’unico comune dell’Imperiese ad aver subito danni per le abbondanti piogge.
Per la Regione Liguria l’obiettivo è pianificare entro poche settimane gli aiuti del governo e dalla Protezione Civile destinati al comparto pubblico e ai privati: i 90 milioni assegnati, in attesa della prima tranche di 45 milioni (l’altra è prevista nel 2012), cui vanno aggiunti 10 milioni stanziati all’indomani dell’evento alluvionale, 1,5 milioni erogati dopo l’alluvione del ponte dei Santi 2010 e i 24 milioni interamente destinati alla messa in sicurezza del fiume Magra per i danni dello scorso anno.