Operazione antidroga Commissariato di Ventimiglia: due arrestati e diversi indagati

Nella giornata del 23 marzo, gli uomini del Commissariato di P.S. di Ventimiglia, nel corso di un servizio di prevenzione e repressione allo spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato Saverio Delfino, 40 anni, residente a Ventimiglia, dipendente della Ditta “Docks Lanterna”, in quanto responsabile di traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, da tempo tenuto d’ occhio dagli investigatori, insieme con altri trafficanti di spessore ed acquirenti della zona, i cui contatti per l’approvvigionamento della droga avvenivano anche in ambito lavorativo.

Il 23 marzo gli investigatori, notando una situazione sospetta (incontri tra spacciatori ed acquirenti) in località Bevera e nel centro cittadino, intervenivano procedendo a controllo e perquisizione del Delfino, trovato in possesso di 10 g di cocaina e di un bilancino di precisione utilizzato per pesare le dosi di stupefacente, sequestrato presso l’ abitazione.

Nel medesimo contesto venivano effettuati controlli di polizia anche dei ventimigliesi B.S., 29 anni, trovato in possesso di g. 12 di cocaina in parte già confezionata in dosi e B.A., 36 anni, in possesso di modiche quantità di Hashish e Marijuana.
Questi ultimi sono stati deferiti all’ Autorità Giudiziaria in stato di libertà per violazione alla legge sugli stupefacenti mentre Saverio Delfino, tratto in arresto, è stato associato alla locale casa circondariale.

Altro indagato nell’operazione anticrimine per gli stessi reati è P.D., 33 anni, residente in provincia di Imperia, al quale gli uomini del Commissariato di P.S. di Ventimiglia, congiuntamente alla Squadra Mobile di Imperia, hanno sequestrato in via cautelativa 9 fucili e 5 pistole con relativo munizionamento, regolarmente detenuti.
Si precisa che nel proprio garage P.D. custodiva la moto di Maurizio Ventre, di recente arrestato insieme al fratello Davide, rispettivamente per spaccio ed estorsione nei confronti di alcuni giocatori e del Presidente della Sanremese Calcio. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se detta moto sia quella utilizzata da Trazza Nicola il giorno in cui ha compiuto l’omicidio di Isolani.

Ieri pomeriggio, 24 marzo, inoltre, le medesime indagini hanno consentito di arrestare anche Angelo Di Vincenzo, classe 1960, di Ventimiglia, per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di indagare a piede libero, per lo stesso reato, R.A., classe 1965, di Camporosso, pregiudicato.