Oggi, 6 marzo, il Carnevale è tornato a Villa Viani

6 marzo 2011 | 19:14
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Oggi, 6 marzo, il Carnevale è tornato a Villa Viani
Oggi, 6 marzo, il Carnevale è tornato a Villa Viani
Oggi, 6 marzo, il Carnevale è tornato a Villa Viani
Oggi, 6 marzo, il Carnevale è tornato a Villa Viani
Oggi, 6 marzo, il Carnevale è tornato a Villa Viani

La Pro Loco ha terminato la kermesse con una grande merenda dolce e salata, con un’annaffiata di bevande, thé caldo e cioccolata

Una magnifica giornata di sole e divertimento a Villa Viani con grandi e piccini protagonisti. Torna il carnevale a Villa Viani, in piazza, In t’u Cian. Qui dalle 14 si è vista una serie di eventi che hanno divertito tutti, ma in primo luogo i bambini. Certo, anche i bambini cresciuti, qualcuno decisamente fuori scala…ma se ne sono viste di tutti i colori.

Da ricordare la comparsa persino di un “carro” trainato, che riproduceva una equivoca dimora… mascherata di mimosa e tappezzata di vecchi manifesti con i prezzi, le “marchette” delle case di tolleranza, era abitata da personaggi davvero equivoci. La meglio gioventù di Villa Viani, in una parola.

Azzecatissimi e molto elaborati anche tanti costumi, con vere e proprie favole che si sono replicate all’interno di singole famiglie. Alice nel paese delle meraviglie, Cappuccetto Rosso con il lupo mannaro, Biancaneve (senza nani), più tutti i bambini, assolutamente credibili. Sono giunte persone da altri paesi, vicini e meno vicini e neoresidenti. La Pro Loco ha mostrato la sua solita capacità organizzativa.

Dapprima è stato il momento delle pentolacce per i più piccini, con tanti giochi e caramelle, poi le pentolacce per i più grandi e le ragazze, le quali hanno mostrato una certa decisione nel colpire i pur duri sacchi. Quindi l’attenzione si è spostata sull’albero della cuccagna, davvero difficile ed alto. Adriano lupo mannaro è salito, altri non ce l’hanno fatta, anche dopo più tentativi. Con un leggero abbassamento dei premi, Ivan e gli altri ospiti di Villa hanno dato prova di notevole abilità. Poi è stata la volta dei bambini, ad altezze ovviamente ridottissime e con qualche aiuto.

Ci sono state poi le sfilate delle maschere, prima dei bambini, che hanno ricevuto tutti un piccolo premio e quindi la sfilata delle maschere dei grandi, giudicate da due diverse compagini, prima di bambini e poi di pari età. Alla fine l’ha spuntata la favola di Cappuccetto Rosso, con lupo, nonna e la protagonista, seguita da Asterix ed Obelix (con gente che ha sempre sognato i capelli lunghi biondi, come ha dichiarato) e Federico bambino cresciuto, decisamente troppo sotto il pannolone…

La Pro Loco ha terminato la kermesse con una grande merenda dolce e salata, con un’annaffiata di bevande, thé caldo e cioccolata. La piazza ora riposa in attesa di nuovi grandi eventi, in preparazione per quest’anno.