Lo sfogo di una frontalieria: “Mi sento abbamdonata dal mio Paese”

Salve a tutti mi chiamo Maria e sono una frontaliera. In questi giorni si festeggia l’unita’ d’Italia, ma io come tantissimi colleghi frotalieri non ho nulla da festeggiare. Purtroppo io non sento piu’ l’unione con il mio paese anzi mi sento sempre piu’ abbandonati.
Il mancato rinnovo del bonus fiscale e la tanta agoniata legge che doveva risolvere la nostra grave situazione , mai arrivata, non lascia
scampo….L’ITALIA mi invita ad andarmene altrove.
Il BEL PAESE (non per i frontalieri) non mi ha mai dato un lavoro .E’ solo grazie alla Francia se io e mio marito siamo riusciti a vivere dignitosamente e non solo e’ sempre grazie alla Francia se io faccio la spesa al supermarcato di Ventimiglia, se ho aquistato la mia
auto a Ventimiglia, se pago le mia assicurazioni in Italia, se pago il bollo dell’auto in Italia,se metto i pochi risparmi in banca in Italia, se vado in pizzeria in Italia , se compro le scarpe in Italia e potrei continuare fino a domani. Purtroppo all’Italia tutto questo non basta ,vuole anche derubarmi fecendomi pagare delle cifre fuori dal mondo come tasse. ADESSO BASTA!
Cara Carissima ITALIA questo non te lo permetto!!!!! Preferisco spendere i miei soldi nel paese che mi da’ da mangiare. Un vero paese dovrebbe tenere UNITI i suoi figli, ma tu ITALIA non ne sei capace. CHE TRISTEZZA.

Una figlia abbandonata dal suo paese