Las Vegas Sands: 15 miliardi di euro per una nuova capitale dell’azzardo, in Spagna

25 marzo 2011 | 12:52
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Las Vegas Sands: 15 miliardi di euro per una nuova capitale dell’azzardo, in Spagna

La Vegas spagnola non è l’unica, a quanto pare, in cantiere. Per la fine del 2012 tra l’Austria e l’Ungheria sorgerà Euro Vegas, una cittadella del gambling che cercherà di cavalcare il successo del texas holdem

15 miliardi di euro sono una cifra astronomica, ed è ciò che potrebbe essere investito in Spagna per un progetto megagalattico, una strip dalle mille luci stile Las Vegas. Non sono in tanti a potersi permettere esborsi di questo tipo; relativamente al gioco d’azzardo il nome che salta subito in mente è quello del settantasettenne miliardario Sheldon Adelson, boss della Las Vegas Sands Corporation, multinazionale del gioco d’azzardo con diversi super casinò all’attivo, tra cui il mitico Venetian di Las Vegas, riproduzione in grande stile della città lagunare, e il recentissimo Marina Bay Sands di Singapore, una costruzione avveniristica formata da tre grattacieli sormontati da una specie di nave.

Sheldon Adelson ha patito parecchio per crisi che imperversa a Las Vegas e “desertifica” casinò e resort (a differenza del poker online e dell’intrattenimento in rete che continuano a crescere), così ha deciso di puntare in Estremo Oriente ed ora, a quanto pare, in Europa. Per adesso sono soltanto chiacchiere, visto che non sarà facile ottenere l’autorizzazione per costruire una mini Las Vegas a Barcellona o a Madrid (queste sono le principali candidate). Lo staff di Las Vegas Sands starebbe trattando con le autorità locali. Le autorità Spagnole potrebbero cedere di fronte alle argomentazioni di Adelson che ha annunciato la creazione di 160.000 posti di lavoro. La cifra pare esagerata, anche se è indubbio che la costruzione di una cittadella del gambling sarebbe un toccasana per l’economia spagnola, al momento colpita da una crisi pesantissima.

Intorno a diversi casinò, all’interno dei quali sale dove giocare a texas hold’em, verrebbero costruiti centri commerciali, sale per congressi, alcuni resort per un totale di oltre 20.000 camere da letto ed una spa. Adelson starebbe cercando altri investitori. Il rischio è notevole anche perché non si può sapere se il modello Las Vegas avrà successo anche in Europa.

La Vegas spagnola non è l’unica, a quanto pare, in cantiere. Per la fine del 2012 tra l’Austria e l’Ungheria sorgerà Euro Vegas, una cittadella del gambling che cercherà di cavalcare il successo del texas holdem. Ci sarà la più alta concentrazione di tavoli verdi da poker e roulette del Vecchio Continente, in attesa che il progetto iberico di Las Vegas Sands diventi realtà.