FISTel-CISL sulla riduzione delel risorse per la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo

21 marzo 2011 | 12:09
Share0
FISTel-CISL sulla riduzione delel risorse per la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo

“Auspichiamo che i Soci della Fondazione rispettino lo Statuto e che si apra un percorso di trattative dove i Sindacati, disponibili a trovare soluzioni” dicono i sindacati

La decisione di ridurre nuovamente le risorse destinate alla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, purtroppo sono in linea con le scelte attuate negli ultimi anni dai soci fondatori Comune di Sanremo e Provincia di Imperia. Le conseguenze economiche della crisi, hanno fatto sì che alcuni soggetti e settori dell’economia e del mondo del lavoro fossero penalizzati più di altri.
Ciò che contesta il mondo della Cultura e dello Spettacolo e il Sindacato di categoria, a livello nazionale e locale, è la chiara disparità di trattamento tra alcuni settori e altri.
Il mondo dello Spettacolo e della Cultura ha alle sue dipendenze migliaia di lavoratori ed è una economia che potenzialmente, l’estero insegna, è redditizia oltre che essenziale in termini di educazione e di coesione sociale.
La Fondazione Sinfonica di Sanremo, i suoi dipendenti e le sue attività, sono ormai ridotte al minimo. Con le risorse economiche e artistiche prospettate si va alla chiusura. I finanziamenti stanziati sono poco più della metà di quelli necessari; il progetto della
musica Pop, langue in una fase di proclami senza conseguenze; le attività istituzionali non sono supportate da attenzione ne tantomeno da strutture idonee.
E’ disarmante vedere come ci si preoccupi di sostenere economicamente delle realtà che hanno un ritorno socioeconomico e
culturale molto minore dell’Orchestra con soldi pubblici che andrebbero spesi con criteri più attenti; neanche le imprese private della nostra Provincia si sono mai interessate di sponsorizzare l’Orchestra.
Vogliamo sottolineare inoltre che lo Statuto della Fondazione chiede in modo esplicito ai Soci (Comune di Sanremo, Provincia di Imperia ) il finanziamento della Fondazione con delle cifre tali da permettergli di espletare le proprie attività istituzionali dell’anno, cosa che con le cifre dichiarate questo non sarà possibile, inoltre lo Statuto prevede che la Convenzione con il Comune di Sanremo
sia almeno di tre anni e anche questo non sembra che venga rispettato. Ora, se i Soci non adempieranno a queste norme, si apre la possibilità di adire per vie legali.
Come Cisl abbiamo già lanciato la proposta, nelle sedi istituzionali, di spendere una parte del finanziamento dato dal Casinò ai vari Comuni della Provincia per essere spesi per attività culturali e non per far quadrare i bilanci, per la Sinfonica di Sanremo; questa quota potrebbe avere in contropartita una serie di eventi musicali per i vari Comuni.
Pertanto auspichiamo che i Soci della Fondazione rispettino lo Statuto e che si apra un percorso di trattative dove i Sindacati, disponibili a trovare soluzioni, non vengano chiamati quando le decisioni sono già state prese; non siamo più disposti a discutere sulle conseguenze di un percorso già stabilito senza nessun confronto.

Il Segretario Generale
Territoriale FISTel-CISL
Giorgio Merlino