Degrado tratto di strada Ventimiglia-confine di stato: interrogazione del Consigliere Scibilia

Il Consigliere regionale del Partito Democratico Sergio Scibilia ha presentato quest’oggi un’interrogazione sullo stato di degrado e abbandono del tratto di strada che collega Ventimiglia al confine italo-francese.
L’occasione della richiesta avanzata in Regione è la prima edizione della maratona internazionale “Riviera Classic” che si terrà domenica.
"Si ritiene non sostenibile e compatibile lo stato attuale della Strada Statale di collegamento con la Francia con un evento sportivo internazionale di alto prestigio. Pensare che gli atleti, gli spettatori debbano attraversare un percorso con cunette piene di erbacce, di rifiuti abbandonati lungo il bordo strada, con tratti di marciapiedi in disuso con cataste di blocchetti di cemento, porzioni con cantieri a cielo aperto , è un vero schiaffo allo charme che l’organizzazione dell’evento sportivo ha voluto costruire" dice Scibilia.
"Il paese Italia rischia di fare una pessima figura davanti agli occhi dell’Europa , dando un’immagine sbagliata e non corrispondente alla realtà" prosegue il consigliere regionale. "La zona attraversata dalla maratona è uno dei tratti più incantevoli e affascinanti del nostro Ponente, è non è giusto che l’Anas lo mantenga in tali condizioni.
Bisogna anche tenere conto che all’evento saranno presenti diverse autorità italiane e straniere, come S.A. il Principe Alberto di Monaco.
Rivolgiamo un appello alle autorità competenti e all’organizzazione di parte italiana affinchè provvedano a dare una maggiore cura e verifica delle condizioni del tracciato.
E’ evidente poi che al di fuori della specifica manifestazione, il consigliere Scibilia vuole evidenziare la necessità di dare onore ad un collegamento che rappresenta un importante snodo internazionale nonché il primo biglietto da visita per chi arriva in Italia , che necessita un’ attenzione particolare almeno per quanto riguarda l’ordinaria manutenzione.
Allo stato attuale si registra una così non pare".