Decadenza concessione, accordo tra il Sindaco e l’avv. Giardini: la parcella scende a 50 mila euro

Uno sconto di 250 mila euro – sui 300 mila di partenza – e’ stato praticato dall’avvocato Umberto Giardini, a favore dell’amministrazione di Imperia. Giardini e’ il legale che ha tutelato il Comune nella nota vicenda del ricorso al Tar, per le decadenza della concessione portuale alla Porto Imperia spa (ad opera dell’ingegnere Pier Maria Lunghi, dirigente del settore Porto e Demanio), annullata dal Tar con sentenza nel merito. Lla fine chiedera’ ‘solo’ 50 mila euro.

‘Anche in questo caso – ha dichiarato, stamani, il sindaco di Imperia, Paolo Strescino, al termine di un incontro con l’avvocato – abbiamo incontrato la disponibilità dell’avvocato amministrativista che ha svolto il suo delicato incarico con grande professionalità, per cui sono lieto di annunciare che la cifra di trecentomila euro di cui si è parlato, essendo la tariffa normalmente praticata perché rapportata al valore della causa, è ben lontana dalla realtà’.

La cifra concordata, invece, è di 50 mila euro. Il sindaco ha poi voluto ringraziare il professionista torinese per la sensibilità dimostrata, che ha consentito di limitare il carico della causa sul bilancio comunale. Ieri, l’ingegnere Francesco Bellavista Caltagirone, della Acquamare srl, azionista al 33% della Porto Imperia spa rinunciava alla richiesta danni ipotizzata in 300 milioni di euro per il danno patito dall’azienda.