Cipressa, il Sindaco Guasco risponde alle dichiarazioni di Spinelli

Apprendo con stupore le parole del consigliere comunale Mauro Spinelli che critica il mio operato degli ultimi 5 anni. Dichiarazioni che mi lasciano perplesso sia nel metodo sia nel merito. Nel metodo perché non capisco il motivo per cui siano rivolte a me, visto che essendo al termine del secondo mandato non potrò per Legge ricandidarmi, e nel merito perché dice che dal 2006 ad oggi mi sono limitato all’ordinaria amministrazione. Intanto sottolineo che in questo mandato non ho mai ricevuto un’interpellanza o un’interrogazione da Mauro Spinelli, così come non ho mai sentito la sua voce durante i consigli comunali durante i quali non è mai intervenuto.
Non sono qui ad elencare, per motivi di tempo, tutte le opere compiute nel solo mio secondo mandato ma voglio citare alcuni esempi come l’ampliamento della spiaggia di Aregai (grazie ad un finanziamento regionale di 960 mila euro), la ristrutturazione e messa in sicurezza della scuola materna, le realizzazioni di una sala polivalente a Cipressa di 220 mq ed un’altra ad Aregai ristrutturandone l’ex scuola, la creazione di un centro parrocchiale richiesto da anni, il ripristino della strada Braie di collegamento con la Fortezza di San Pietro dove sarà creata anche un’area verde per valorizzarne il monumento.
Numerosi poi i lavori di pavimentazione e sottoservizi in molte zone del centro storico di Cipressa e Lingueglietta, gli interventi di difesa e protezione del depuratore, la sostituzione dei punti luce a Piani lungo la via Aurelia. La messa in sicurezza del Rio Piani, di strada Fossarelli e di strada Aureghi. Infine ricordo l’appalto in corso, per un milione e 800 mila euro, per un nuovo plesso scolastico materno, ed il sottopasso ad Aregai non toccando neanche 1 euro di fondi comunali (pratica votata contro da tutta la minoranza !). Sottolineo che per tutte le opere sopracitate sono stati investiti per il comune di Cipressa oltre sei milioni di euro. Per non parlare dell’ingresso, grazie ai lavori effettuati ed alla cura della frazione, di Linguelgietta nei Borghi più Belli d’Italia.
Opere che tutti, forse tranne il “miope” Mauro Spinelli, possono vedere ed apprezzare. A lui, aspirante sindaco, dico che non ha mancato di essere partito col piede sbagliato, in quanto già all’inizio ha dato esempio della sua mancanza di credibilità.

Filippo Guasco