Annuario ligure dello sport 2011: la carta d’identità dello sport ligure

10 marzo 2011 | 14:11
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Annuario ligure dello sport 2011: la carta d’identità dello sport ligure
Annuario ligure dello sport 2011: la carta d’identità dello sport ligure
Annuario ligure dello sport 2011: la carta d’identità dello sport ligure
Annuario ligure dello sport 2011: la carta d’identità dello sport ligure
Annuario ligure dello sport 2011: la carta d’identità dello sport ligure

Nelle 528 pagine del volume, ci sono i racconti dei personaggi (atleti, tecnici, dirigenti) che hanno caratterizzato la stagione 2010 e la presentazione dei principali eventi del 2011

Si rinnova l’annuale appuntamento con l’Annuario Ligure dello Sport, la Bibbia degli sportivi liguri che, in occasione della sua quinta edizione, si arricchisce di nuovi contenuti informativi.

Nelle 528 pagine del volume, ci sono i racconti dei personaggi (atleti, tecnici, dirigenti) che hanno caratterizzato la stagione 2010 e la presentazione dei principali eventi del 2011. Sotto la luce dei riflettori, finiscono le imprese di Paola Fraschini (pattinaggio), Martina Carraro e Giorgia Consiglio (nuoto), Paolo Perino (canottaggio), Brenda Briasco (scherma), Mara Rattone (taekwondo), Sean Camperi (pugilato), Francesca Capodimonte (canoa), Pietro e Gianfranco Sibello (vela), la promozione della Carige Pallavolo Genova in serie A2 e il poker (campionato, coppa Italia, Eurolega e Supercoppa Europea) nella pallanuoto della Pro Recco. Non mancano le presentazioni degli obiettivi e l’illustrazione delle problematiche di ciascuna disciplina sportiva a cura di presidenti e delegati regionali.

La carta di identità dello sport regionale comprende tutti i riferimenti delle Società e dei Comitati appartenenti a 45 Federazioni, 19 Discipline Associate, 13 Enti di Promozione e 19 Associazioni Benemerite. Uno per uno, sono elencati tutti gli assessorati allo sport dei 267 comuni della nostra Regione e delle quattro Province, attenzione anche ai Centri di Avviamento allo Sport e alle strutture del Coni Nazionale, Liguria, Genova, Imperia, La Spezia e Savona.

Si rinnova la collaborazione con l’Ansmes e, pertanto, sarà possibile nuovamente consultare l’elenco ufficiale delle Stelle al Merito Sportivo mentre il capitolo degli Olimpionici, curato da Beppe Barontini, si arricchisce con nuovi dati relativi alla partecipazione di Raffaella Brutto e Stefano Pozzolini alle Olimpiadi di Vancouver. Novità del 2011 è il capitolo dedicato alla riabilitazione nello sport (curato da Carlo Ramponi) e alla Facoltà di Scienze Motorie del Presidente Luigi Molfetta.

L’Annuario Ligure dello Sport 2011, realizzato da Michele Corti, da Marco Callai e dalla redazione di LiguriaSport.com per la casa editrice Lo Sprint (prezzo di copertina 15 euro) sarà distribuito nelle migliori edicole della Provincia di Genova e potrà essere ordinato in modo semplice via mail scrivendo a annuario@liguriasport.com o telefonicamente allo 010.9131006. “E’ consigliato in modo particolare agli amministratori pubblici in modo che possano ricavare la percezione esatta della quantità e qualità del prezioso patrimonio sportivo che, nonostante la colpevole esiguità di risorse pubbliche destinate allo sport, continua a rappresentare un importante punto di riferimento per la popolazione ligure attraverso le 3000 società sportive e i 25000 volontari sportivi”, sottolinea il presidente del Coni Vittorio Ottonello nel suo saluto a tutti i lettori.

L’Annuario è realizzato sotto l’egida di Ansmes, Coni Liguria e Unione Stampa Sportiva Italiana.

I NUMERI DELLO SPORT IN LIGURIA

Secondo i dati ed i risultati, riferiti all’anno 2007, riportati nel rapporto Sport e Società, condotto e realizzato da CENSIS servizi e dal CONI, presentato l’11 novembre 2008 a Roma, si evince che, in Liguria, su 1,5 milioni di abitanti (sono ovviamente esclusi dall’indagine i bambini con meno di tre anni d’età), gli sportivi praticanti rappresentano il 28,4% della popolazione, pari a 426.000. Tra gli sportivi praticanti occorre fare una distinzione tra chi pratica in modo continuativo e chi in modo saltuario.
Sono 120.000 gli atleti tesserati alle Federazioni Sportive Nazionali e Discipline Sportive Associate, 125.000 praticanti tesserati prevalentemente agli Enti di Promozione Sportiva e 55.000 praticanti autonomi per un totale di 300.000, pari al 20%. Gli sportivi praticanti in modo saltuario sono 126.000, pari all’8,4%.
Non praticano alcuna disciplina sportiva ma svolgono comunque qualche attività fisica (fanno passeggiate, escursioni, nuotano, usano la bicicletta…..) 545.000 cittadini, pari al 34,3%. Una quota rilevante, costituita da 553.000 persone, pari al 36,9% della popolazione, non pratica alcuna attività fisica.
Complessivamente l’esercito degli attivi è rappresentato da 941.000 persone. L’attività sportiva organizzata, riferita a 300.000 atleti, ruota attorno a 3.000 società sportive, guidate da 12.000 dirigenti, 9.000 tecnici, 2.000 ufficiali di gara, un totale, cioè, di 23.000 operatori sportivi. E’ suddivisa tra atleti professionisti e dilettanti, attività promozionale, giovanile, assoluta e amatoriale. Tale attività è gestita e coordinata dal CONI centrale e periferico, dalle Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline Sportive Associate, dagli Enti di Promozione Sportiva.
Dal rapporto Censis ricaviamo che le società sportive in Italia sono più diffuse dei bar, delle tabaccherie e dei panifici: 95.000 società sportive e sedi di organizzazioni territoriali del CONI e delle Federazioni sportive, una ogni 631 abitanti.