“When the swing goes marchin’ in…. 20 anni dopo”: 20 artisti sul palco di San Siro a Sanremo

15 febbraio 2011 | 11:42
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“When the swing goes marchin’ in…. 20 anni dopo”: 20 artisti sul palco di San Siro a Sanremo

Il 17 febbraio 1991 alcuni giovanissimi appassionati di musica americana e di canzone sincopata italiana diffondevano un volantino con la strana dicitura inglese “When The Swing Goes Marchin’ In”

In occasione della settimana del Festival il Centro Studi Musicali “Stan Kenton” celebrerà il suo Ventennale di fondazione. Il 17 febbraio 1991 alcuni giovanissimi appassionati di musica americana e di canzone sincopata italiana diffondevano un volantino con la strana dicitura inglese “When The Swing Goes Marchin’ In”: un tributo allo swing italiano sotto forma di conferenza multimediale con brani registrati, sequenze video e alcuni brani eseguiti dal vivo da una band. Da quel pomeriggio nel salone parrocchiale di San Rocco lo “Stan Kenton” ha iniziato un percorso lungo e articolato che lo ha portato ad essere un’associazione culturale di prim’ordine a livello regionale con riconoscimento su tutto il territorio nazionale ed alcuni contatti all’estero. Lo “Stan Kenton” di Sanremo svolge attività organizzativa, di produzione artistica, attività editoriale producendo la rivista “The Mellophonium” ed alcune collane di libri, dispone di una sua etichetta discografica, la “Mellophonium Multimedia” che ha prodotto ad oggi tredici cd. All’attivo anche la realizzazione del Premio “Pippo Barzizza” in 5 edizioni e la rassegna estiva “Zazzarazzaz”, che dura a tutt’oggi.

Per celebrare degnamente questo speciale anniversario è stato concepito un concerto dal titolo “When the Swing Goes Marchin’ In – Vent’anni Dopo”, che l’Assessorato al Turismo ha voluto inserire nel programma di “Sanremo in Festival”, ovvero gli eventi collaterali alla più famosa kermesse musicale italiana. Giovedì 17 febbraio – nell’esatto giorno della ricorrenza – si terrà dunque in Piazza San Siro, con inizio alle ore 18, un concerto di swing italiano d’annata: il maestro Freddy Colt presenterà tre suoi progetti musicali prodotti artisticamente dal Centro Studi: ad aprire sarà l’Orchestrina Nazionale del Sultanato dello Swing, l’ultima sfida del musicista sanremese realizzata con la partecipazione di colleghi di varie zone d’Italia. Saranno a Sanremo, insieme al “Sultano”, i quattro “Pascià Ministri di Stato” ossia Claudio Bovo (cantante, da Ivrea), Francesco Giorgi (violino, da Fucecchio), Pedro Judkovsky (contrabbasso, da Bologna), Federico Lagomarsino (batteria, da Genova). Il quintetto, portabandiera appunto del progetto “Sultanato dello Swing” che ha in Stefano Bollani il nome di punta come “Gran Visir”, presenterà un estratto dallo spettacolo “Il batterista sull’oceano – L’America di Natalino Otto”, che ha debuttato in Versilia due anni fa.
Si terrà poi un “Intermezzo Rubiniano” nel corso del quale il complesso dei “Nipoti d’Arte” presenterà un’anteprima del prossimo disco eseguendo tre canzoni di Antonio Rubino, una in dialetto e due in lingua. I “Nipoti” comprendono Franco D’Imporzano alla voce, Freddy al mandolino, Adriano Ghirardo alla chitarra, Carlo Ormea alla fisarmonica, i fratelli Marzio e Massimo Marossa rispettivamente alle percussioni e al piano.
La terza parte del concerto sarà ovviamente affidata alla “Red Cat Jazz Band”, il più longevo progetto musicale di Colt, praticamente in attività dal 1991. Verranno presentati originali arrangiamenti di swing italiano su musiche di Kramer, Barzizza, Otto, Luttazzi e del sanremese Demo Bruzzone. La compagine al gran completo comprende il crooner Andy Arnaldi, Martino Biancheri alla tromba, Enrico Allavena al trombone, Andrea “Dema” De Martini al sax, Livio Zanellato al sax e clarinetto, Riccardo Anfosso alla chitarra, Alberto Miccichè al basso, Enzo Cioffi alla batteria, oltre allo Chef d’Orchestra.
Nel corso della serata interverrà il critico musicale Dario Salvatori, Socio Onorario, collaboratore ed amico del sodalizio da oltre un decennio. La direzione organizzativa è di Angelo Giacobbe.
Nell’orario dell’aperitivo in piazza San Siro, giovedì 17 si potrà assistere ad uno spettacolo speciale con buona musica, ritmi, canzoni, storie coltivati per un ventennio da una fiorente realtà cittadina stimata ed apprezzata anche fuori porta.