Welfare e bilateralità, colf e badanti, il ruolo sociale del lavoro domestico e assistenza familiare

2 febbraio 2011 | 13:02
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Welfare e bilateralità, colf e badanti, il ruolo sociale del lavoro domestico e assistenza familiare

“Un settore oggi sottostimato che coinvolge prevalentemente immigrati che già vivono un percorso di integrazione ad ostacoli” ha esordito Liliana Ocmin

Indispensabile ruolo quello di colf e badanti, settore che nonostante la crisi di questi ultimi anni, non ha subito arresti. Oltre un milione e mezzo le persone che anche grazie alla regolarizzazione, strumento che ha permesso di uscire dal sommerso, sono impegnate a sostenere le esigenze familiari, laddove le istituzioni sono carenti. Ma se lo stato si sottrae, il sindacato e’ da tempo impegnato a sostenere i lavoratori impegnati in questa categoria, con una rete di servizi e tutele.
Un tema importante questo che ha visto la Fisascat con la CISL e la Fnp la federazione dei pensionati della CISL, discutere oggi a Roma, nel convegno "la bilateralità e il welfare contrattuale. Colf e badanti una risorsa per le famiglie e per la società".
E’ un’occasione importante – ha dichiarato Pierangelo Raineri – segretario generale della Fisascat – per affrontare temi cruciali legati ad un settore ad alta valenza sociale e per il quale la Fisascat saprà proporre – ha proseguito Raineri – nuove e più efficaci strategie di tutela attraverso la contrattazione, la bilateralità ed il welfare contrattuale.
Dare ampio spazio agli strumenti della bilateralità anche per favorire l’emersione – ha dichiarato il ministro del lavoro Maurizio Sacconi Intervenuto ai lavori – organizzando tutta la filiera della regolarizzazione prevedendo formazione e garantendo tutele.

"Un settore oggi sottostimato che coinvolge prevalentemente immigrati che già vivono un percorso di integrazione ad ostacoli – ha esordito Liliana Ocmin – mentre per Gigi Bonfanti segretario generale Fnp è prioritaria l’emersione del lavoro nero e la bilateralità è il grimaldello per trovare soluzioni".

"Una realtà occupazionale alla quale dare garanzie – ha commentato Pietro Cerrito segretario confederale CISL – e la bilateralità in particolare la cassa colf rappresenta un passaggio importante per tutto questo.
Rendere questa rete più organizzata e sostenuta dentro un campo di solidarietà e contrattazione soprattutto per la realizzazione di interessi familiari – e’ stata la conclusione di Raffaele Bonanni segretario generale CISL. "tutte queste colf e badanti sono la certificazione storica dell’assenza del pubblico in questo settore e per questo la CISL continuerà a spendere le sue energie per vincere una sfida che consiste nel "cambiare" gli schemi attuali per essere capaci di rappresentare questi lavoratori".