Ventimiglia, “La nave del ritorno”: domani uno spettacolo per ricordare la tragedia delle Foibe

7 febbraio 2011 | 12:59
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Ventimiglia, “La nave del ritorno”: domani uno spettacolo per ricordare la tragedia delle Foibe

Saranno presenti gli alunni delle 3° medie delle scuole Biancheri Cavour, le 4° e le 5°e classi degli istituti E.Fermi Ragioneria Geometri e Istituto Professionale e le 5° classi del liceo scientifico A.Aprosio e le associazioni combattentistiche

L’Amministrazione Comunale celebrerà il Giorno del Ricordo. Appuntamento martedì 8 febbraio 2011 alle ore 10.30 presso il Teatro Comunale con un’ azione scenica sull’eccidio delle foibe dal titolo "La nave del ritorno".
Di seguito in sintesi la trama dello spettacolo teatrale.

Foiba è il termine con cui si indicano delle cavità naturali, anfratti e grotte che sprofondano come baratri nel terreno in terra calcarea, ma il termine "foibe" è oggi comunemente associato agli eccidi perpetrati per motivi etnici e politici ai danni della popolazione italiana di Venezia Giulia e Dalmazia, durante e immediatamente dopo la seconda guerra mondiale, per lo più compiuti dai partigiani comunisti iugoslavi sostenitori di Tito. Negli eccidi furono coinvolti prevalentemente cittadini di etnia italiana e, in misura minore e con diverse motivazioni, anche cittadini di etnia slovena e croata.Nelle foibe furono gettati e, successivamente, rinvenuti i cadaveri di centinaia di vittime.
La tragedia degli italiani vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati, che negli anni che succedettero alla fine della seconda guerra mondiale, furono costretti con violenza ad abbandonare tutto ciò che avevano, è il tema dello spettacolo.
I personaggi appaiono come ombre, fantasmi del passato, e ci raccontano la loro testimonianza.
Le loro parole sono tratte da testimonianze reali.
Il testo dello spettacolo è infatti costruito su testimonianze e documenti storici. La ricerca è stata effettuata dagli attori e dal regista anche grazie all’incontro con l’Associazione delle comunità degli esuli Istriani, Dalmati e Giuliani di Roma. Il testo dello spettacolo è stato redatto dal regista Giovanni Moleri.
La musica è eseguita dal vivo da uno degli attori che esguiranno brani di musica popolare. A cura del associazione Teatro dell’Aleph di Bellusco. Entrata gratuita.

Saranno presenti gli alunni delle terze medie delle scuole Biancheri Cavour, le quarte e le quinte classi degli istituti E.Fermi Ragioneria Geometri e Istituto Professionale e le quinte classi del liceo scientifico A.Aprosio e le associazioni combattentistiche.

Il Giorno del Ricordo, che è istituito per Legge il 10 Febbraio, l’Amministrazione Comunale deporrà un cuscino di fiori giovedì 10 febbraio alle ore 9.00 presso la stele per gli italiani vittime delle foibe posta all’interno dei giardini tra lungomare A.Varaldo e via Nino Lamboglia