Scuola: tavolo di confronto, certezza normativa e maggiori risorse

“La difesa della scuola pubblica ad ogni livello, nel suo assetto ordinamentale, organizzativo e didattico è presupposto irrinunciabile per lo sviluppo ed il progresso civile della nostra società” dicono Manti e Basso
“La difesa della scuola pubblica ad ogni livello, nel suo assetto ordinamentale, organizzativo e didattico è presupposto irrinunciabile per lo sviluppo ed il progresso civile della nostra società. Abbiamo assistito allo scempio di una riforma di rilevanza prioritaria per il futuro del nostro Paese attuata senza un serio confronto in Parlamento, una corretta concertazione con gli enti locali e il giusto coinvolgimento della società civile.”
“Non potevamo lasciare senza risposta il grido di allarme lanciato da un larghissimo movimento di studenti, insegnanti, genitori, amministratori, che denunciano con preoccupazione la dequalificazione e l’impoverimento in cui versa la nostra scuola: una situazione finanziaria drammatica, scarsità di risorse e di personale, riduzione dei servizi offerti, illegittimità di decreti e circolari ministeriali. A tale proposito, nella mozione, chiediamo al Presidente Burlando l’impegno a ricorrere al giudizio della Corte Costituzionale qualora sussistano i presupposti legali per procedere.”