Sanremo: si festeggia Il “ Volontariato” all’istituto Aicardi

28 febbraio 2011 | 18:00
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Sanremo: si festeggia Il “ Volontariato” all’istituto Aicardi
Sanremo: si festeggia Il “ Volontariato” all’istituto Aicardi
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Sanremo: si festeggia Il “ Volontariato” all’istituto Aicardi

In assemblea per l’intera mattinata gli studenti dell’IPSAA per l’Agricoltura hanno accolto Istituzioni ed Enti di solidarietà dell’ Imperiese

Nella giornata di lunedì 28 febbraio si è tenuta presso l’Istituto Agrario Ruffini- Aicardi un’ assemblea d’Istituto dedicata al volontariato, con lo scopo di far conoscere le diverse realtà presenti sul territorio e per testimoniare l’impegno di quella parte spesso nascosta di giovani che dedicano il proprio tempo agli altri.
E’ stato proprio il voler affermare certi principi, complessivamente condivisi, a spingere gli studenti dell’Istituto a dare vita a questo evento, cruciale nel ribadire l’impegno di questa generazione, comunemente ritenuta carente di valori e moralità A rompere il ghiaccio è stato la dottoressa Alessandra Mannino ,presentata dal portavoce degli alunni Gianluca Giacchero, che ha parlato della sua associazione (Polisportiva Integrabile) , nata nel 2009 con lo scopo di dare la possibilità a ragazzi con disabilità motoria di avere un approccio nelle diverse discipline sportive.
Il ruolo specifico richiesto agli applicati in questo settore è quello di assistere i bambini nelle attività proposte dall’associazione che sono molteplici, dal nuoto alla ginnastica, in modo da permettere un diverso approccio alle discipline sportive.

L’intervento seguente è stato quello di Matteo Lupi, che presentando le finalità del Cespim ha voluto sottolineare la ricchezza collettiva e personale implicitamente legata alle diverse attività di volontariato, in un’epoca di sfiducia e crisi economica; raccogliendo i fondi destinati dalla legge 266, l’Ente ha il compito di unire le varie associazioni migliorando il coordinamento e le potenzialità dei volontari e offrendo la possibilità, a chi ne avesse intenzione, di fondare una comunità propria.

Il dottor Lupi ha passato quindi la parola a Roberta Borgogno, esponente del CELIVO di Genova responsabile della diffusione dei progetti relativi al servizio di volontariato europeo ; le iniziative sono di particolare rilevanza proprio quest’anno ( celebrazione a carattere comunitario) in quanto in tutti i Paesi ci si prepara a tessere una robusta rete sociale di supporto, offrendo al giovane volontario( dai 18 ai 30 anni), la possibilità di passare un anno all’estero fornendogli, in cambio del suo impegno, vitto e alloggio e quindi anche la possibilità di formarsi competenze in campo linguistico: apprendimento che, negli anni della globalizzazione assume un’ importanza enorme dal punto di vista formativo.

A questo intervento ha avuto seguito un’agile intervista condotta dallo studente Daniele Pellicanò al sanremasco Riccardo Cassini, dell’associazione “Angeli di Pace” fondata da Don Rito e attiva nelle regioni “calde” del territorio colombiano. E’ stato prodotto materiale visivo documentario relativo a questa zona devastata da una guerra civile continua, che ha causato fino ad ora più di 30.000 vittime e dove l’unica forma di sostentamento per i contadini è la coltivazione di coca. In quest’area a bassissimo tasso di scolarizzazione, questa associazione si occupa di istruire i ragazzi, in modo da aiutarli a uscire dal circolo della criminalità ed aumentarne le prospettive di vita. Ciò indipendentemente dal credo religioso- sottolinea l’intervistato- poiché in queste situazioni di disagio ciò che comunemente divide l’uomo lo unisce e il solo scopo è quello di portare aiuto a chi si trova in difficoltà”.

L’ospite successivo è stato il “dottore” Marco Canavese che ha comunicato, nell’esperienza dei medici-clown, l’importanza terapeutica del riso in un ambiente , come quello ospedaliero ,in cui purtroppo viene troppo spesso a mancare.
Le attività ludiche anche semplici, tra marionette e palloncini, come ricorda il relatore, rivelano una grande beneficio, fungendo da sfogo della tensione e contribuendo ad alleviare il dolore sia dei bambini, sia di coloro che se ne occupano.
Cristiano Musso e Simone Martini, alunni della classe quinta, hanno a questo punto presentato i rispettivi organismi di appartenenza: Protezione Civile di Bordighera e Croce Verde di Arma di Taggia, che hanno attuato anche dimostrazioni pratiche nella seconda fase dell’Assemblea.

L’immagine del volontario è stata interpretata da Cristiano Musso ,che ha aggiunto alle tante riflessioni raccolte dai ragazzi nelle loro diapositive proiettate in sala, una celebre frase di Alessandro Manzoni:”si dovrebbe pensare più a fare del bene che al proprio bene”; questo invito attraversando i secoli ha spinto, e deve spingere oggi più che mai ad attivarsi sul piano sociale.
I responsabili del progetto, Federico Faraldi e la prof.ssa Fulvia Natta ( tutor) ringraziano tutti gli ospiti intervenuti al convegno, in particolare la dott.ssa Patrizia Lanzoni responsabile dei Consigli Comunali dei Ragazzi, Mauro Ozenda, consulente Microsoft Programmi Formazione. Graziano Consiglieri, giornalista della Stampa ed i rappresentanti del Corpo Forestale, Aep Jimmy per le riprese, sintetizzando così il percorso formativo proposto dall’Istituto:
“La denuncia di una drammatica violazione dei diritti umani sul piano internazionale, evidenziata in altri punti del nostro progetto di Educazione alla cittadinanza attiva, non può prescindere dall’individuazione di casi di difficoltà nell’ambiente sociale che ci circonda; si riparte quindi dall’ esperienza concreta e tangibile di integrazione del diverso, dall’ aiuto quotidiano e costruttivo al compagno che vive situazioni di disagio, dall’impegno a prestare le proprie competenze per progetti comuni di solidarietà.
Noi”restiamo uniti”, perché in una scuola piccola ma aperta come la nostra lo spirito di squadra e il senso di appartenenza devono rappresentare un punto di forza.”

Fotografie di Marta Nobile

Manuel Vigilante.