Posteggio Casinò di Sanremo: interpellanza urgente di Faraldi

3 febbraio 2011 | 12:20
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Posteggio Casinò di Sanremo: interpellanza urgente di Faraldi

Faraldi chiede al Sindaco di sapere quali provvedimenti intenda adottare per assicurare la disponibilità di un parcheggio dedicato ai clienti della casa da gioco

La casa da gioco di Sanremo è impegnata a contrastare il calo delle presenze e degli incassi predisponendo un piano di investimenti ed una articolata politica di rinnovo dell’offerta di gioco.
Condizioni di base, perché questa iniziativa abbia successo, sono la qualità dell’accoglienza e la vivibilità della Città, che deve tornare ad esser ospitale ed attrattiva come lo è stata in passato.
Tra gli elementi essenziali di una adeguata offerta turistica va annoverata la disponibilità di parcheggio. La casa da gioco, concepita agli inizi del secolo scorso in un contesto di mobilità non paragonabile a quello attuale, ha sempre risentito della mancanza di posteggi.

Per porvi rimedio, oltre 10 anni orsono, il commissario che a quel tempo reggeva la Casa da gioco stipulò con la Cooperativa Facchini una convenzione per l’utilizzo dell’area Metropark.
Nel 2009 l’amministrazione comunale, rientrata in possesso dell’area, la affidò direttamente a Casinò spa.
L’area era stata concessa in uso esclusivo, proprio perché si era riconosciuta la specificità delle esigenze organizzative connesse alle modalità di utilizzo proprie dei clienti della casa da gioco.

Quanto sopra premesso,
appreso che
in occasione della scadenza della convenzione tra Comune di Sanremo e Casinò spa, avvenuta al 31/12/2010 non si è proceduto al rinnovo della stessa in capo a Casinò spa;
al contrario, già prima di tale scadenza, con delibera G:M del 17/12/2010, si è deciso di affidare l’area in questione ad Automobile Club Sanremo;
che tale scelta sarebbe stata fatta a compensazione del rilascio da parte di Automobile club di Sanremo dell’area condotta in piazza Borea d’Olmo;

ritenendo che tale scelta improvvida sia causa di danno grave alla Casinò, che viene privata della possibilità di organizzare al meglio l’accessibilità alle Sale da gioco, soprattutto nelle ore diurne quando l’area, non più riservata ai soli clienti della Casinò, sarà legittimamente occupata da chi semplicemente ricerca un posteggio, senza alcuna intenzione di recarsi alla casa da gioco.

Chiede
di revocare il provvedimento
di sapere quali provvedimenti intenda adottare per assicurare la disponibilità di un parcheggio dedicato ai clienti della casa da gioco;
di sapere se la procedura di affidamento adottata sia legittima;

Leandro Faraldi