Porto Imperia: questa mattina confronto tra Comune e parti interessate, presente anche Caltagirone

‘Un incontro proficuo che ha consentito un chiarimento tra posizioni alcune delle quali, prima di oggi , non si erano nemmeno mai confrontate. Anche se il momento non è ancora quello di prendere decisioni, dovendosi attendere la pronuncia del Tar prevista per il 3 marzo, è stato comunque positivo mettere a confronto le varie tesi e sgombrare il campo da incomprensioni e rigidità’.

Lo ha dichiarato il vicesindaco di Imperia, Rodolfo Leone (PdL), stamani, al termine di un vertice che si e’ tenuto in Comune , tra l’amministrazione comunale e le varie parti interessate al Porto Imperia.

In primis la ‘Porto Imperia spa’, societa’ verso la quale, il 20 gennaio scorso, il dirigente del Settore Porto e Demanio del Comune, ingegnere Pier Maria Lunghi, ha firmato un provvedimento di decadenza della concessione. Il comune ha partecipato con tutti i funzionari di riferimento, accanto al vicesindaco Leone e al consigliere Piera Poilucci, nella sua veste di avvocato.

Dall’altra parte del tavolo sedevano: Francesco Caltagirone, Beatrice Parodi Cozzi, Paolo Conti, Antonio Parolini e Rosella Mancinelli. Chiusa la riunione, il vicesindaco ha approfondito con i dirigenti (Ilvo Calzia, Pierre Marie Lunghi, Gianfranco Mandara e Sandro Natta) l’esame dello stato della procedura. La Porto Imperia e’ una societa’ che vede come azionisti, tutti al 33%: Comune di Imperia, Imperia Sviluppo (cordata di imprese locali) e Acquamare srl, la societa’ che fa capo al costruttore Francesco Bellavista Caltagirone.