Ponte sul Nervia, accordo con Regione: la soddisfazione di Scullino e Civardi
Sono concordi i due sindaci di Ventimiglia e Camporosso, Gaetano Scullino e Tiziana Civardi, nel dire che il previsto ponte sul Nervia sarà una importante opera per la viabilità dell’estremo ponente ligure
Il progetto vede la struttura in un’ottica di viabilità alternativa delle città di Bordighera, Vallecrosia, Camporosso e Ventimiglia, e un giorno dovrà permettere il raccordo con l’ultimo tratto di Aurelia Bis. Per attuarlo, circa 7000 metri quadrati di terreni verranno sottoposti a esproprio, laddove non si possa raggiungere un accordo con i proprietari.
Ora che si è arrivati a un accordo con la Regione Liguria, il nuovo ponte si farà, grazie soprattutto ai fondi europei, che ammontano a circa 4 milioni di euro, alleggerendo la spesa dei due Comuni coinvolti, Camporosso e Ventimiglia, che dovranno partecipare con 500 mila euro pro capite.
"Questo progetto ha avuto il benestare della regione Liguria che considera il nuovo ponte come propedeutico al futuro innesto dello stesso nella rete viaria alternativa prevista nella nostra zona" sottolinea Marco Bertaina.
Nel costo totale di 5 milioni di euro, è prevista anche la realizzazione, entro l’anno, della passerella pedonale sul mare, che, collegando le quattro cittadine rivierasche, regalerà a cittadini e turisti un lungomare di circa 9 km.
"Dalla foce del Nervia avremo il collegamento con via Dante Alighieri a Camporosso", spiega Tiziana Civardi. "Attualmente vi sono tre attività commerciali che operano sulla spiaggia, il Baraonda, il Bar del sole e il Bilabong, che verranno riposizionate per consentire il passaggio del collegamento viario".
Il sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino, è particolarmente soddisfatto, poichè la creazione del nuovo ponte sul Nervia non solo consentirà di alleggerire il traffico da e per la città di confine, ma, con il nuovo collegamento pedonale alla foce del Nervia, "Avremo una risorsa turistica di fondamentale importanza per le nostre città".
Nell’allegato PDF potete vedere il progetto di sutdio di fattibilità svolto dalla Regione Liguria per la costruzione di una viabilità alternativa nell’estremo ponente ligure. Per ora si tratta soltanto di un primo esame, ma, come sottolineano i due sindaci, è già un passo avanti, visto che la prosecuzione dell’Aurelia Bis, qualche anno, fa era prevista soltanto fino ad Ospedaletti, mentre ora la Regione sta valutando la possibilità di realizzare questa arteria fino a Ventimiglia.