Ospedaletti, Uniti per il Futuro chiede convocazione consiglio comunale straordinario

I consiglieri comunali Carla Buttelli, Riccardo Bracco, Roberto Rodriguez, Raffaella Velli e Angelo Tirone, del gruppo consigliare "Uniti per il Futuro",

preso atto
– della incredibile e grave situazione in cui versa da oltre un anno il fronte mare del centro di Ospedaletti, a causa delle mancata prosecuzione dei lavori di realizzazione della pista ciclopedonale nel tratto prospiciente il centro cittadino e, più in generale delle opere di urbanizzazione relative al porto di Baia Verde.
– che Il ns. gruppo consiliare aveva già denunciato nel giugno del 2010 che la convenzioni urbanistica con la FIN.IM era gravemente carente nei seguenti punti fondamentali:
a) mancata previsione, a carico della FIN.IM, della completa realizzazione della passeggiata ciclopedonale nel tratto antistante il centro abitato (AIO 6), contrariamente a quanto sempre dichiarato dal Sindaco e dalla Giunta;
b) mancanza da oltre un anno delle garanzie fideiussorie per le opere di urbanizzazione, per non aver la FIN.IM ottemperato alle richieste del Comune di sostituzione di quelle originariamente fornite da società fallita nel 2009;
c) carenza di qualsiasi controllo dell’U.T. sulle opere di urbanizzazione già realizzate e mancata nomina del collaudatore in corso d’opera come previsto in Convenzione;
d) insufficiente controllo sulle opere demaniali da parte della Commissione Regionale e del Comune, che non hanno mai contestato nulla alla concessionaria FIN.IM, anche in merito alle richieste proroghe dei lavori, con il risultato che è sotto gli occhi di tutti.

rilevato
– che nonostante le nostre circostanziate pubbliche denunce di tali evidenti e gravi errori e carenze amministrative, nulla è stato fatto per contestare o correggere la convenzione e nulla è stato fatto per approfondire con pareri legali gli obblighi del soggetto attuatore, mentre i lavori della futura pista ciclopedonale non sono andati oltre un caotico e sconsiderato sbancamento, a seguito del quale la nostra cittadina si appresta a passare un’altra estate con un fronte mare che sembra un campo di battaglia, con terra e macerie dappertutto e strade dissestate;
– che la Regione con lettera del 4/2 ha stabilito, in contrasto con quanto finora sostenuto dal Sindaco, che la realizzazione della pista ciclo pedonale prevista nell’AIO 6 non può essere posta a carico della Società FIN. IM in quanto non previsto esplicitamente in convenzione, precisando inoltre che le opere eccedenti gli obblighi posti a carico della FIN.IM sono è a carico del Comune e, per la pista ciclopedonale in particolare, a carico della Società Area 24, che è notoriamente oggi oberata di debiti e non in grado a breve termine di finanziare una nuova opera che costerà almeno un milione di euro;
– che il Comune, a distanza di oltre due settimane, non ha ancora replicato né per sostenere le proprie originarie tesi né per chiedere ufficialmente ad Area 24 di assumersi la responsabilità dell’intervento;
– che a tutt’oggi il progetto esecutivo della pista ciclo-pedonale non è stato nè completato nè approvato e non esiste nemmeno un preciso computo delle opere per realizzarla finita ed agibile;
– che Il ns. Gruppo non vuole essere complice di tale sfascio ai danni della ns. collettività, che attende da tempo risposte concrete e soprattutto chiarezza di idee e di programmi al posto di chiacchiere e promesse

Chiedono

La convocazione urgente di un Consiglio Comunale Straordinario con il seguente O.D.G.:

1) Mancata realizzazione lavori passeggiata ciclo pedonale nel tratto centrale “Aio6”: esame situazione e decisioni – Interventi urgenti per la stagione estiva e relative decisioni.
2) Opere di urbanizzazione previste dal S.U.A. Baia verde a carico FIN.IM: esame situazione, accertamento responsabilità e decisioni.
3) Situazione acquisizione da Area 24 delal ex stazione: mancata convocazione del C.C. entro il 10/2 per aggiornamento situazione e mancata nomina di un legale, come deciso all’unanimità nel C.C. del gennaio 2011 – Richiesta chiarimenti.