Massimo Sacco incluso nella lista dei migliori e più influenti degustatori e critici di vino

13 febbraio 2011 | 18:05
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Massimo Sacco incluso nella lista dei migliori e più influenti degustatori e critici di vino

La lista di circa 200 persone sarà il tasting panel del famoso concorso vinicolo Decanter World Wine Awards 2011

Ancora una riconoscenza per il sommelier ventimigliese Massimo Sacco: è stato incluso nella lista dei migliori e più influenti degustatori e critici di vino al mondo. Dopo avere raggiunto la semi finale del XII Campionato del Mondo dei Sommeliers in Grecia ( concorso che vede la partecipazione di 66 sommelier, ognuno il rappresentante del proprio paese) ed essere stato eletto come migliore Sommelier del Principato ancora un importante riconoscimento.Questa lista di circa 200 persone sarà il tasting panel del famoso concorso vinicolo Decanter World Wine Awards 2011. Per quattro giorni in aprile, i giudici dovranno assaggiare, notare, e votare circa 14000 bottiglie di vino provenienti da tutto il mondo; i vincitori saranno premiati con una medaglia d’oro, d’argento e di bronzo per ogni categoria ed i risultati saranno divulgati in tutto il mondo tramite la rivista Decanter.

Il successo della manifestazione è stato creato appunto dalla competenza e conoscenza dei circa 190 giudici che ogni anno si ritrovano a Londra per assaggiare queste bottiglie , naturalmente alla cieca ( cioè non si sa cosa si sta assaggiando) durante quattro giornate molte dure: si assaggia dalle 9e 30 del mattino fino alle 18 di sera. I " world’s leading experts", come li hanno descritti diverse riviste specializzate, sono in maggioranza di lingua Inglese, che è quella officiale. Tra i giudici spiccano Gerard Basset , campione del mondo sommeliers 2010 e contemporaneamente Master of Wine e Master Sommelier; Tom Stevenson, autorevole giornalista inglese autore di diversi libri sullo Champagne; Michael Schuster , giornalista specializzato nei vini francesi, specialmente Bordeaux, autore di innumerevoli libri a tale soggetto; Michael Hill Smith, giornalista scrittore specializzato nei vini Australiani; Andrew Jefford, scrittore ed ideatore di serie tv , dedicate al vino, della BBC; OZ Clarke , giornalista australiano autore di un importante atlante delle regiono vinicole, Isa Bal, campione Europeo Sommelier 2008. Inoltre molto folta è la presenza di giudici da Shangai, Honk Kong e Giappone. Sono presenti alcuni Italiani che operano e vivono in Inghilterra oppure negli Stati Uniti. Sacco Massimo sarà l’unico rappresentante ufficiale del Principato di Monaco e dell’Italia.

Massimo ha detto" Un evento importantissimo, e quasi non ci credevo quando mi hanno chiamato da Decanter e mi hanno prospettato la possibilità di partecipare al concorso in qualità di giudice. Qualche giorno fa mi è arrivata la conferma dalla rivista ed ora comincio ad addentrarmi nella magia di questo concorso. Sarà un lavoro duro ma mi offrirà la possibilità di incontrare alcuni miti dei sommeliers: Hugh Jhonson, Jancis Robinson, Oz Clarke, Tom Stevenson scrittori che quando ho iniziato a studiare i vini erano i miei scrittori preferiti, di cui ho divorato i loro libri ed ora me li ritrovo ad un tavolo a degustare e parlare di vino con me!!"

E’ il concorso più serio,più completo e più importante del mondo. Si svolge a Londra nella sede dell’autorevole rivista Decanter. Sette anni fa i vini in degustazione erano circa 4500 ; l’anno scorso avevano raggiunto la cifra di 12000 bottiglie, un escalation impressionante che confermano questo concorso come il più importante del mondo vinicolo.
Il successo di questa manifestazione è soratutto dato dai circa 190 giudici che giudicano e selezionano le bottiglie in assoluta segretezza ed autorevolezza. Infatti a giudicare i vini ci sono i "world’s leading experts" con il ruolo di chairman assegnato a personaggi del tipo di Gerard Basset, Tom Stevenson,Michael Schuster, Stephen Brook, Michael Hill Smith, Andrew Jefford, Oz Clarke. Insomma tutti grandi personaggio che io seguivo e leggevo quando mi stavo addentrando più profondamente nel fantastico mondo del vino. Ora tra i giudici mi ritrovo anche io, grandissimo piacere e forse grazie alla formazione avuta da Wine and Spirit Education Trust ( che considero una "accademia" del vino senza paragoni nell’intero mondo), fatto sta che per 5 giorni ad aprile mi troverò immerso nel "gotha" del vino mondiale.