Leo for Children: un successo per i piccoli palestinesi, sabato 19 febbraio

Sabato 19 Febbraio, presso il ristorante "Manuel" di Dolceacqua, si è tenuta la cena di beneficenza "Leo for Children" in favore dei piccoli orfani palestinesi organizzata dal Leo Club Ventimiglia.

Nonostante la concomitanza con la serata conclusiva del Festival di Sanemo, le adesioni al service del club ventimigliese sono state numerossime: erano, infatti, presenti ben 84 ospiti. Un segno che sta a dimostrare che quando la beneficenza "genuina" chiama, le persone ci credono e non si tirano indietro dal partecipare.
La sala è stata arredata con i variopinti quadri del pittore bordigotto Tho Chanel, presente anche lui alla cena.
Dopo un aperitivo di benvenuto la serata si è aperta con il classico intervento iniziale del Presidente Leo Giulia Rollando, seguito a ruota dal discorso del vice presidene Lions Ventimiglia Michela Anceresi. Subito dopo i Leo hanno proiettato il video sull’orfanotrofio e passato la parola alla prima relatrice Cinzia Tognola Viale, che ha appassionato la sala con il suo racconto di vita vissuta presso l’orfanotrofio.
Dopo la cena la parola è passata alla seconda relatrice Silvia Massa che ha proiettato dei power point sulla Palestina e sulla sua esperienza.
Infine si è tenuta la lotteria dei quattro quadri in palio del pittore, di cui Theo Chanel ne ha creati due esplicitamente per l’evento.
Con questo service i Leo di Ventimiglia hanno raccolto una cospicua somma di denaro che devolveranno presto all’orfanotrofio previ contatti con i gestori.
Il Presidente si dice soddisfattissima del risultato e orgogliosa per la bella riuscita dell’evento e ringrazia tutti i suoi soci e il Leo advisor Luigi Amorosa per il loro prezioso aiuto. Inoltre non esclude di recarsi personalmente a Betlemme presso l’orfanotrofio "La Creche" per consegnare l’assegno direttamente alle suore e rendersi conto della situazione.
Nel discorso iniziale il Presidente Giulia Rollando ha tenuto infatti a sottolineare:" Ho studiato legge e spesso ho incontrato il brocardo : nemo ad impossibilia tenetur, ovvero nessuno è tenuto a fare l’impossibile, ma il possibile si, quello lo possiamo fare! …e credo che dopo questa serata possa dire che abbiamo fatto veramente tutto quello che era nelle nostre possibilità per aiutare o comunque dare un piccolo contributo a quei bimbi".