La tragica esperienza dell’alpino Piovano in un incontro questa mattina con gli studenti

22 febbraio 2011 | 11:37
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La tragica esperienza dell’alpino Piovano in un incontro questa mattina con gli studenti
La tragica esperienza dell’alpino Piovano in un incontro questa mattina con gli studenti
La tragica esperienza dell’alpino Piovano in un incontro questa mattina con gli studenti
La tragica esperienza dell’alpino Piovano in un incontro questa mattina con gli studenti
La tragica esperienza dell’alpino Piovano in un incontro questa mattina con gli studenti

L’incontro, organizzato dal Rotary Club, è stato un occasione per ascoltare testimonianze dirette dalla viva e vivace voce dei due protagonisti, quasi novantenni ma dalla memoria lucidissima

Il Rotary Club ha organizzato questa mattina, 22 febbraio, alle ore 10,30, presso l’ Aula Magna del Polo Universitario Imperiese, un incontro tra gli Studenti delle quinte classi di quattro Istituti superiori della Città di Imperia – istituto Ruffini, Liceo Scientifico, Liceo Amoretti e Istituto d’Arte – e l’alpino Piero Piovano, reduce dalla campagna e dalla prigionia di Russia.
La proposta dell’incontro è stata accolta molto favorevolmente sia dai quattro Presidi che dagli Insegnanti. Durante il mese di gennaio si sono succeduti incontri mirati con le singole Classi per inquadrare il periodo storico, con videoproiezioni di immagini d’epoca.
Sulla tragica esperienza dell’alpino Piero Piovano, nato e residente a Racconigi (Cn) ed arruolato nel 1942 nel battaglione Mondovì della Divisione Alpina Cuneense, Giovanni Bonavia e Andrea Capello, entrambi racconigesi, hanno scritto un libro dal titolo “Volevo tornare a mia casa“, edito da Arabafenice libri di Boves , che verrà presentato nella stessa mattinata dagli Autori.
Piero Piovano, catturato a Nikolayewka, ferito all’addome e a un piede, congelato, fu trasferito dapprima in Siberia quindi nel deserto del Turkmenistan, ai confini con l’ Afganistan, a lavorare nelle piantagioni di cotone. In tre anni di prigionia superò senza alcuna cura tifo e malaria e perse i due terzi del proprio peso corporeo. Rientrò in Italia con un lungo giro, toccando Odessa  Mosca, Danzica e Berlino.
La regia della manifestazione sarà di Franco Carli, mentre il Cav. Lav. Medaglia d’Argento al Valor militare Giacomo Alberti, anche lui reduce dalla campagna di Russia, inquadrerà il periodo storico.
Il Maestro Manuel Merlo ha eseguito alla chitarra brani d’epoca.
Questa iniziativa del Rotary Club Imperia rientra nelle azioni istituzionali del sodalizio, ed in modo particolare quelle rivolta alle nuove generazioni.
E’ stata un’importante – e forse unica – occasione che ha consentito ai giovani studenti imperiesi di ascoltare testimonianze dirette dalla viva e vivace voce dei due protagonisti, quasi novantenni ma dalla memoria lucidissima, loro malgrado partecipi di un periodo della storia italiana ed europea forse non troppo conosciuta.