La Lega rimane ferma sulla propria posizione: “Ad Area24 solo altri 6 mesi di concessione posteggio”

1 febbraio 2011 | 19:44
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La Lega rimane ferma sulla propria posizione: “Ad Area24 solo altri 6 mesi di concessione posteggio”

La Lega ha nuovamente dimostrato, con preventivo alla mano, che la spesa per la creazione del parcheggio a pagamento si aggirerebbe intorno ai 50mila euro, mentre Area24 e Quick hanno dichiarato che le spese sostenute superano il milione di euro

La Lega non modifica la propria posizione riguardo alla concessione del posteggio, nella zona del lungomare Calvino, ad Area24. Nella riunione odierna, che ha visto il confronto tra Marco Lupi, esponente di Lega Nord e presidente del Consiglio Comunale, il Sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato, l’amministratore unico di Area24 Tullio Russo e i rappresentanti della ditta Quick (che ha in appalto la gestione dei posteggi a pagamento sul liìungomare Calvino), Lupi ha ribadito la disponibilità a rilasciare la concessione ad Area24 per altri 6 mesi, a fronte dei 12 anni chiesti, invece, dalla società di Tullio Russo.
La Lega ha nuovamente dimostrato, con preventivo alla mano, che la spesa per la creazione del parcheggio a pagamento si aggirerebbe intorno ai 50mila euro, mentre Area24 e Quick hanno dichiarato che le spese sostenute superano il milione di euro. Una netta diffeenza di denaro che giustificherebbe la richiesta, da aprte di Area24, di otttenere al concesione della gestione del posteggio per 12 anni, nonostante in 5 mesii il parcheggio del lungomare Calvino abbia già incassato 268mila euro.
La Lega, quindi, chiede che, nei prossimi 6 mesi, Area24 riesca a presentare il progetto di realizzazione del posteggio sotteraneo, altrimenti le verrà revocata la concessione e, a quel punto, il COmune di Sanremo dovrà prendere altre decisoni.

Maurizio Zoccarato si schiera dalla parte della Lega: “Vogliamo, ovviamente, fare il parcheggio sotterraneo, ma prima bisogna vedere anche la documentazione che giustifichi la spesa che Area24 ha sostenuto, non volgiamo regalare niente a nessuno”.