Il PdL chiede le dimissioni di Pasquale Indulgenza: “Ha usato termini ingiuriosi e irripetibili”

Il Coordinamento Cittadino del Popolo della Libertà esprime sdegno e preoccupazione in merito agli incresciosi fatti accaduti ieri sera nel corso del Consiglio Comunale di Imperia, chiede con forza le dimissioni del consigliere Pasquale Indulgenza reo di aver apostrofato con termini ingiuriosi e irripetibili il capogruppo del Popolo della Libertà.
Premesso che a livello parlamentare il gruppo di Futuro e Libertà ci ha abituato a scene ben peggiori, auspicheremmo che le future discussioni si potessero svolgere con un atteggiamento volto al confronto e alla critica e non all’insulto, unica via a cui ricorre chi è assolutamente privo di argomentazioni.
Nello stesso tempo intendiamo rimarcare come la linea politica del Partito Democratico sia ormai irrimediabilmente appiattita su posizioni in linea con gli abituali frequentatori dei centri sociali.
Vogliamo rendere noto che con senso di responsabilità il PDL ha depositato una richiesta di convocazione di C.C. in data 31 gennaio che si svolgerà il 14 marzo con O.d.G. unico punto riguardante la situazione del nuovo porto. Questo dimostra la volontà di voler discutere e deliberare azioni concrete per continuare a garantire un serio e ragionato sviluppo della nostra città.
Un plauso va al neo Presidente del Consiglio Emilio Varaldo che in un clima incandescente scientificamente cercato da sinistre vecchie e nuove (Futuro e Libertà), ha sapientemente gestito l’assise cittadina evitando che la situazione, infiammata da certi esponenti della minoranza, degenerasse.

Coordinamento Cittadino Imperia Il Popolo della Libertà