Il 18 febbraio Dolceacqua aderisce a “M’illumino di meno 2011”

15 febbraio 2011 | 10:46
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Il 18 febbraio Dolceacqua aderisce a “M’illumino di meno 2011”

“Noi crediamo che il problema possa essere allora ribaltato, se manca energia (e mancherà sempre di più in futuro), invece che produrne di più, possiamo consumarne di meno” dicono dal Comune di Dolceacqua

La Giornata del Risparmio Energetico 2011, special edition per i 150 anni dall’unità d’Italia, è fissata per il 18 febbraio 2011. Anche quest’anno Caterpillar invita comuni, associazioni, scuole, aziende e case di tutt’Italia ad aderire all’iniziativa creando quel “silenzio energetico” che ha coinvolto le piazze di tutt’Europa negli anni scorsi, per fare spazio, dove possibile, ad un’accensione virtuosa, a base di fonti rinnovabili.

Per il 18 febbraio cerchiamo, contestualmente agli spegnimenti simbolici, accensioni originali di luci pulite a tema tricolore. Turbine, lanterne, Led o biciclette, che alimentino tricolori luminosi su tutto il territorio nazionale. Impariamo a risparmiare, a produrre meglio e a pretendere energia pulita per tutti.

Anche l’Amministrazione Comunale di Dolceacqua, come ormai da diversi anni ha voluto aderire impegnandosi con le seguenti attività:
– Attività di sensibilizzazione al Risparmio Energetico presso le Scuole Elementari e Medie
– Attività di sensibilizzazione verso i Cittadini con la distribuzione dell’Ottalogo (le 8 semplici regole per risparmiare energia)
– Riduzione dell’illuminazione durante tutto il giorno presso gli Edifici Comunali
– Spegnimento dell’illuminazione del Castello dei Doria ,
– Manifesto-volantino alla cittadinanza con l’invito a partecipare all’iniziativa utilizzando meno luce per questa giornata

“La questione energetica è uno dei temi su cui si gioca il futuro – spiegano dal Comune di Dolceacqua – si richiedono sempre maggiori quantità di energia, e, nonostante i grossi passi avanti della ricerca, non esistono ancora fonti energetiche completamente pulite, sicure, rinnovabili, e competitive. Noi crediamo che il problema possa essere allora ribaltato, se manca energia (e mancherà sempre di più in futuro), invece che produrne di più, possiamo consumarne di meno! In un’ottica decrescente conviene molto di più risparmiare sull’energia consumata, piuttosto che affannarsi a produrne di più in condizioni economiche, sociali e ambientali sempre più difficili. Abbiamo deciso quindi di indire anche per il 16 febbraio di questo anno la seconda giornata dedicata al risparmio energetico. Per dimostrare che risparmiare è immediatamente possibile, è vantaggioso dal punto di vista ambientale, redditizio in termini economici e conveniente per la società”