Giovanni Bonifazio: La lega nord predica in un modo e razzola in un altro

La lega nord predica in un modo e razzola in un altro: non festeggia il 150°, diserta le feste istituzionali, alcuni suoi ministri hanno bruciato il tricolore, vogliono la scissione della Lombardia dall’Italia, e percepiscono agiati stipendi romani, la loro coerenza ideologica è tale che al momento di scegliere l’inno padano, scelgono dal Nabucco il Va Pensiero di verdi, senza conoscere né storia né ideologia e tendenze politiche del compositore, che sono l’opposto del pensiero leghista.

Giuseppe Verdi fu sostenitore dei moti risorgimentali (pare che durante l’occupazione austriaca la scritta "Viva V.E.R.D.I." fosse letta come "Viva Vittorio Emanuele Re d’Italia"). Il Paese lo volle, quasi a viva forza, membro del primo parlamento del Regno d’Italia (1861-1865), eletto come Deputato nel Collegio di Borgo San Donnino, l’attuale Fidenza, e, successivamente, senatore a vita dal 1874. Fu anche consigliere provinciale di Piacenza. Rappresentò, e continua a rappresentare per molti italiani la somma di tutti quei simboli che li hanno guidati all’unificazione nazionale contro l’oppressione straniera.

Che dio ci protegga da questa classe politica, Viva l’Italia.