Festival Sanremo 2011, Morandi: “Non condurrò nel 2012, potrei partecipare come cantante”






“Vorrei chiarire come è andata la mia presunta lite con i Take That. Sono arrivati con un’ora di ritardo alle prove all’Ariston, l’ho fatto notare a Williams e lui per tutta risposta se ne è andato, dicendo che non avrebbero fatto più nulla” dice Morandi
Foto di Luca Simoncelli
La prima parte della quarta serata del Festival di Sanremo è stata seguita da 12 milioni e 800 mila spettatori, la seconda da 8 milioni e 600 mila spettatori. Il picco di ascolto è stato di 14 milioni e 700 mila, il picco di share alle 00.54, con il 60%.
Nel corso della conferenza è stato rivelato per errore che Roberto Vecchioni è stato il più votato nella serata di ieri e Morandi, arrabbiato, poco dopo ha abbandonato la conferenza stampa all’Ariston Roof.
Gianni Morandi
Se mi proponessero di fare il Festival del 2012 non accetterei. Sono pronto però tornare a Sanremo come cantante, quello è il mio vero mestiere. In questi ultimi 6 mesi mi sono molto divertito. Questo è stato un Festival talmente riuscito e per farne uno ancora migliore nel 2012, bisognerebbe avere in gara tutti i migliori cantanti italiani, ma penso che questo sia un obiettivo difficile da centrare.
Alla vigilia del Festival mi sarei accontentato di ascolti anche più bassi, non mi sarei mai immaginato un successo del genere anche in considerazione della forte concorrenza. Belen, Elisabetta, Luca e Paolo escono arricchiti da questa settimana a Sanremo. Stiamo sempre uniti, mi raccomando, è uno slogan che in tanti dovrebbero fare proprio.
Vorrei chiarire come è andata la mia presunta lite con i Take That. Sono arrivati con un’ora di ritardo alle prove all’Ariston, l’ho fatto notare a Robbie Williams e lui per tutta risposta se ne è andato, dicendo che non avrebbero fatto più nulla. Si sono giustificati dicendo che c’era traffico, ma potevano partire un’ora prima, dico io … Ci sono 50 testimoni che possono testimoniare che è andata proprio così.
Io di solito non litigo con nessuno, con Belen è capitato solo 2 volte e in entrambi i casi lei ha pianto. La scaletta di stasera subirà delle variazioni sulla base del risultato della partita tra Bologna e Palermo di oggi pomeriggio …
Mi sarebbe piaciuto avere come ospite Celentano per parlare di musica. Esattamente 50 anni fa aveva debuttato a Sanremo, ma adesso è fissato con il fumetto che sta preparando e non se ne è fatto nulla. Mi sarebbe piaciuto avere anche Barbra Streisand, ma lì non c’erano proprio possibilità. La presenza di Battiato a Sanremo mi ha inorgoglito particolarmente. Dall’inizio del Festival sul cellulare ho ricevuto migliaia di messaggi sul mio cellulare. Al momento non ho prospettive precise sul mio futuro.
Belen Rodriguez
Il fatto che non abbiamo concesso tante interviste, non è stata una scelta nostra. In futuro potrei fare un programma per Rai Uno, ho parlato nei giorni scorsi con Mazza, vedremo più avanti se sarà possibile o meno. Per quanto riguarda la lite con i Take That, Elisabetta è andato nel camerino a parlare con Robbie Williams per ricomporre i rapporti.
Gianni nelle scorse settimane mi ha fatto piangere due volte. Lui è molto pungente per vedere di che pasta una persona è fatta. In un caso ha fatto delle battute su Fabrizio Corona, con lui presente, e la cosa non mi è piaciuta e poi ho pianto. In un altro caso mi ha urlato durante la realizzazione di uno spot e anche in quel caso ho pianto.
Monica Bellucci ha un viso fantastico, non conosco una donna con un volto più bello, ha 46 anni ed ancora bellissima. Penso che una donna del genere faccia una gran bella pubblicità all’Italia nel mondo. Dietro le quinte tra noi conduttori si è creato un gran bel rapporto umano. Elisabetta è trasparente, non si atteggia mai, mi piace per questo.
Elisabetta Canalis
L’intervista con De Niro è stata piuttosto asettica, ma si tratta di una scelta che era stata fatta a tavolino. Con Gianni non ci siamo confrontati sulle domande da fare a De Niro, abbiamo improvvisato molto. Ho concesso poche interviste in questi giorni perchè non amo parlare della mia vita privata con George, voglio proteggere la nostra unione. Quest’anno ci sono state poche gaffes, ma stasera devo ballare, quindi le gaffes potrebbe aumentare. La Bellucci è una donna di classe, purtroppo non ho avuto l’occasione di conoscerla. Alla vigilia del Festival ero tesa e impaurita, invece poi è andato tutto bene e un po’ alla volta mi sono sciolta.
Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu
Pensavamo che la battuta sul traffico a Sanremo non avrebbe strappato una risata e invece è successo (così Luca ha dato 50 euro a Paolo sulla base della scommessa fatta nelle ore precedenti). Potremmo anche fare un programma tutto nostro quando torneremo a Mediaset. Ma se conduciamo ancora le "Iene" sarà difficile fare anche qualcos’altro. Sanremo non ci ha cambiato la vita, ma è stata una gran bella esperienza. Il pezzo su Gramsci è stato più intenso rispetto ai nostri altri interventi. Il pezzo di ieri su Berlusconi era contro il qualunquismo degli italiani, pronti ad accusare gli altri di comportamento che magari teniamo anche noi. Noi non volevamo nè assolvere, nè condannare Berlusconi con il nostro intervento, secondo noi quello di ieri era un dialogo che è capitato davvero in tante case italiane.
Gianmarco Mazzi
Non abbiamo raggiunto l’accordo con Stallone, quindi stasera non sarà sul palco dell’Ariston. Se è arrivato in Francia è perchp evidentemente aveva altri impegni in Europa in questi giorni. Robbie Williams non ha fatto le prove, al suo posto ha provato un tecnico. Conosco a memoria il codice etico della Rai, sono stato molto attento a rispettarlo durante tutte le serate. Un consigliere della Rai mi ha contestato e si è augurato un cambio della direzione artistica. lui dice che ci sono state cadute di stile, non sono per nulla d’accordo. Ieri sera quel consigliere mi ha apostrofato dietro le quinte, io ho risposto in modo sgarbato. E’ un consigliere che del resto è simpatico a tutti (frase detta in tono ironico).
Mauro Mazza, direttore di Rai Uno
Questa edizione nella media delle 4 serate, ha avuto una media di 11 milione e 309 mila spettatori, si tratta della media migliore degli ultimi anni. Abbiamo messo in campo una regia televisiva molto impegnativa, più ampia rispetto alle scorse edizioni. Tutto questo è stato realizzato grazie alla fatica di centinaia di dipendenti della Rai. Se non ci cacciano, da lunedì prossimo io e Mazzi inizieremo a lavorare per il Sanremo del 2012.
Maurizio Zoccarato, sindaco di Sanremo
Ringrazio i conduttori per il dono dei fiori sul palco nella serata di ieri. I fiori che abbiamo dato ai conduttori dureranno a lungo, potranno conservarli nelle loro case e a loro ricorderà nei prossimi mesi l’esperienza vissuta a Sanremo.