Festeggiamenti di San Benedetto: oggi Corteo storico e premiazione dei vincitori/ FOTOSERVIZIO

Per la 31° edizione dei Festeggiamenti per S.Benedetto Revelli, tutta la città di Taggia torna indietro di quattrocento anni.
Dopo la rievocazione storica della Grande Battaglia del 1625, che ha animato il centro storico di Taggia ieri, le scenette del 1600 con figuranti in costume per rivivere storie di paese, nella tarda mattinata di oggi, questo pomeriggio l’appuntamento è con il grande Corteo Storico.
La partenza è prevista per le ore 16, e, dato il gran numero di partecipanti, il corteo farà un solo passaggio: dalle Scuole elementari di Via Anfossi, raggiungerà via S.Dalmazzo, Piazza Farini, Via Soleri per concludersi con gran finale in Piazza Cavour.

Al termine sono previste le premiazioni dei vincitori che custodiranno il titolo per un intero anno.
Come tutti gli anni sarà presente una Giuria di esperti  formata da professori universitari, storici e da rappresentanti della Federazione Italiana Giochi Storici. Il gruppo di esperti  avrà il compito di giudicare i “Quadri viventi” e le Rappresentanze dei vari Rioni nel  “Corteo storico” assegnando  il 1°, il 2° e il 3° premio nelle due specialità.

I rioni in gara nella 31° edizione:

Rione Orso: "A carèga dà vita…tra miseria e nobiltà"
Rione Pantano: "Pagare pegno – un monte di (poca) pietà"
Rione Paraxio: "Il brigante"
Rione Piazza Nuova: "Arcani figuri"
Rione Pozzo: "In nobilitate caritas"
Rione S.Dalmazzo "I mestrari e il pane della discordia…”
Rione S.Lucia: "Cateinin – Bianchin Fracassa"
Rione S.Sebastiano: "Guaigiun miraculuse" (guarigioni miracolose)
Rione Trinità: "I rinnegati”

PER IL FOTOSERVIZIO SI RINGRAZIA UN NOSTRO LETTORE

Rione Paraxio: "Il Brigante" : Si narra la vicenda di tale Paolino divenuto brigante a causa delle circostanze benchè non fosse nelle sue intenzioni cosi accadde,assisterete all’epilogo della sua triste vicenda dalla prigionia nella gabbia alla drammatica fuga che semina morte e sgomento tra le genti

Rione Pantano: "Pagare Pegno" : Un Monte di (Poca) Pietà : Quello del Rione Pantano è diventato però un Monte di Pietà surreale,adetti e priore accecati dall’avidità,hanno perso la loro umanità e dimenticata la funzione caritativa dell’istituzione,la situazione che ne deriva è paradossale e tragicomica,fino alla soluzione lieta del finale

Rione S.Lucia: "Cateinn, Bianchin e … Fracasse!!! " : Le sorelle
Cateinin e Bianchin,avevano un tipico soprannome " E’ Fracasse" perchè
erano solite parlare e discutere ad alta voce, per i lavori di
campagna e per la pulizia della casa che erano poche e non
importanti.Purchè non la lavare la pignatta(pentola) e cupette
(piatti), hanno pensato bene di comportarsi come si vede
nell’ambientazione del Rione S.Lucia.

Rione Orso: "A Carega dà Vita… Tra Miseria e Nobiltà"

Rione Piazza Nuova Arcani Figuri