E’ morto Tino Guarise pittore di indiscussa fama internazionale. Sabato al Duomo di Porto i funerali

E’ mancato questa mattina, intorno alle ore 10, il pittore di fama internazionale Tino Guarise, all’età di 77 anni. Guarise era stato colto da arresto cardiaco il 28 dicembre scroso, durante la colazione, ed era stato portato all’ospedale di Imperia, dove è rimasto, in stato di coma, fino ad oggi.

I funerali si svolgeranno sabato alle ore 9 presso il Duomo di Porto Maurizio. L’artista lascia nel dolore la moglie e i tre figli (due femmine e un maschio). La sua opera “The pollution” è stata venduta ad un collezionista di Los Angeles per la cifra record di 77 milioni di dollari, mentre per “Il Potere” gli erano stati offerti 35 milioni di sterline.

LA SUA BIOGRAFIA

Tino Guarise nacque a Urbana (PD) nel 1934, ma si trasferì a Imperia nel 1952. Ancora oggi, la chiesa parrocchiale della sua città natale conserva un suo affresco raffigurante una Madonna col Bambino, realizzato all’eta di soli 6 anni.  Nelle sue opere, Guarise presenta un’analisi impietosa della società, con visioni di taglio onirico. Le intuizioni fantastiche trovano equilibrio nella ricerca introspettiva e in un suggestivo lavoro di stesura cromatica.

La naturalezza e spontaneità della pittura di Tino Guarise nasce dalla libertà con cui l’artista si trova ad agire a seguito della preparazione interiore, sviluppata dopo un lungo tirocinio, scevro da impostazioni accademiche. Fra le sue tante opere, meritano indubbiamente citazione “ L’Inquinamento” (1977) e il “ Potere“ (1980) più volte richieste in esposizione all’International Art Museum di Sharjah, negli Emirati Arabi Unti.

Gli stessi quadri nel 2007 sono stati inviati al quartier generale di New Zealand, in piena Coppa America, per essere posti in mostra al ristretto numero diaccreditati. La carriera di Tino Guarise è costellata di riconoscimenti. Nel 1978 il Leone d’Oro di San Marco, che gli valse il titolo di “Accademico di Brera”, il premiospeciale “Germania” a Viareggio nel 1980,; il primo premio città di Varese nel 1982.

In quest’ultima occasione l’artista conobbe la contessa Elena Carbonera Vitali, presidente della giuria e moglie dell’ambasciatore italiano negli Stati Uniti. La Contessa, conquistata dalla pittura di Guarise, lo volle in America, aprendogli così nuovi orizzonti. Nel 1984 Tino Guarise si classifica al primo posto all’esposizione internazionale di Boston. Nel 1986 ottiene il primo premio alla rassegna internazionale “Montmartre” di Parigi. Nel 1987 il premio della critica al concorso Gattamelata di Padova e l’anno successivo il primo premio “arti figurative” all’ Eur di Roma.

Nel 1989 ottiene il primo premio alla Biennale d’Arte di Sanremo. Ancora il primo premio in occasione dell’ esposizione internazionale di Basileanel 1990 e l’anno dopo il premio speciale al concorso “ Il Simbolismo nell’arte “ di Verona. Nel 1992 ottiene il primo premio alla “Pegaso” di Bari e nel 1993 il premio alla carriera del comune di Sanremo, per 40 anni di interrotta attività artistica. Nel 1995 primo premio “RomaArte” in campidoglio; nel 1996 primo classificato assoluto alla “Artexpo International” di Parigi con “L’Inquinamento” e il “Potere”.

Torna nel 1998 A Boston per ritirare il primo premio dell’esposizione internazionale e nello stesso anno è anche il primo classificato all’esposizione triennale di Tokio. Nel 2000 primo premio “Peggy Guggenheim” di New York. Negli anni, inoltre, Tino Guarise ha esposto le sue opere in prestigiose occasioni in tutta Italia e all’estero.