Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO

24 febbraio 2011 | 11:11
Share0
Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO
Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO
Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO
Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO
Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO
Contraffazione: blitz dei vigili in un garage di Sanremo: sequestrate borse per 150mila euro/ FOTO

Il locale risulta intestato a Tonino Alberino, gia’ coinvolto in una serie di procedimenti giudiziari relativi alla vendita di marchi contraffatti, che in passato era anche stato arrestato dalla Guardia di Finanza, nell’ambito di una vasta operazione.

Un magazzino contenente centinaia di borse, portafogli e altri prodotti contraffatti, per un valore commerciale al dettaglio che si aggira attorno ai 150mila euro, e’ stato sequestrato, stamani, dalla polizia municipale, di Sanremo, in un’autorimessa sotterranea, di salita San Bernardo, nella citta’ vecchia, in un blitz che ha visto anche la partecipazione dei vigili del fuoco, chiamati ad aprire la saracinesca.

Il locale risulta intestato a Tonino Alberino, gia’ coinvolto in una serie di procedimenti giudiziari relativi alla vendita di marchi contraffatti, che in passato era anche stato arrestato dalla Guardia di Finanza, nell’ambito di una vasta operazione, che ha visto finire nei guai una quindicina di persone. Gli agenti hanno scoperto borse delle piu’ prestigiose marche e di ottima fattura, la cui contraffazione e’ riconoscibile, soltanto dietro una specifico corso formativo delle case di produzione.

C’era, ad esempio, una borse Louis Vuittion del valore di 2.500 euro, il cui unico elemento di contraffazione consisteva nel ‘fiore’. ‘La Louis Vuitton – spiegano alcuni agenti – taglia la pelle o la stoffa in maniera simmetrico, in modo che la riproduzione del fiore sia uguale alle due estremita’ del capo’. In questo caso, non era cosi’.

Pare che ciascun pezzo venisse venduto, secondo modalita’ ancora in fase di ricostruzione, poco meno che al prezzo di vendita in una boutique. Ad occuparsi di piazzare la merce erano anche immigrati senegalese che giravano ‘armati’ di cataloghi per raccogliere le ordinazioni e dare poco nell’occhio. Per aprire il magazzino, i vigili del fuoco sono stati costretti a utilizzare la sega elettrica. Tra le marche recuperare: Louis Vuitton, Prada, Gucci, Hermes e via dicendo.


L’APERTURA DELLA SARACINESCA DA PARTE DEI VIGILI DEL FUOCO (VIDEO
)