Confagricoltura interviene sul decreto milleproroghe

12 febbraio 2011 | 15:32
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Confagricoltura interviene sul decreto milleproroghe

“Sulle quote latte prove generali per un condono tombale a favore di chi ha deciso di non pagare e a sfavore di chi rispetta le regole e investe in agricoltura” dicono da Confagricoltura

“Sembrano le prove generali per un condono tombale e gratuito. Una sceneggiata che si potrebbe definire grottesca se non fosse uno schiaffo a tutti gli italiani onesti” questo il commento del Presidente di Confagricoltura Imperia, Alessandro Parodi, sull’approvazione in Senato dell’emendamento al “Milleproroghe” che ammette un’altra proroga, dopo quella decisa in Finanziaria, al pagamento della rata delle multe per lo sforamento sulle quote latte.

“Dalle garanzie entusiastiche di risoluzione totale del problema e di assoluto rigore verso chi non avesse rispettato il sistema di rateizzazione varato dall’allora ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia – prosegue Parodi – , si è passati ad una realtà di rinvio perpetuo, che irride ogni regola e si traduce in una amara beffa per gli allevatori che a prezzo di sacrifici pesantissimi hanno onorato ogni impegno” .

Ma non è tutto: “Gli italiani devono aver ben chiaro che l’ammontare delle multe è già stato anticipato alla casse europee con i soldi delle loro tasse – sottolinea Confagricoltura – e oggi questi soldi vanno a beneficio di pochi strafottenti privilegiati (Sono n.107)ai quali viene permesso di rimandare il pagamento di volta in volta, mentre non ci sono fondi per null’altro, dall’agricoltura alla ricerca, dalla Sanità alle forze dell’Ordine”.

Confagricoltura, rappresentata dal Presidente Regionale Andrea Mansuino, dal direttore regionale Andrea Sampietro, dal Presidente provinciale Alessandro Parodi e dal direttore provinciale Giacomo Laurent, ha lavorato in questi ultimi mesi in modo incessante per fare inserire nel Decreto il ripristino dell’agevolazione sul Gasolio Agricolo che incide per oltre il 20% sui costi di produzione delle nostre Aziende Floricole, emendamento che era stato approvato in Commissione Bilancio ,ma poi le logiche meschine della politica hanno prevalso ed è stato cancellato, a favore del provvedimento sulle quote latte, senza nessuna considerazione sull’importanza che tale provvedimento avrebbe avuto per il nostro comparto.

Confidiamo nell’azione del ministro Giancarlo Galan, che sulla questione ha fatto sentire più volte forte e chiaro il suo sdegno, per un intervento decisivo all’atto del maxiemendamento sul “Milleproroghe” che il governo presenterà la settimana prossima.

Confagricoltura lancia anche un forte appello a tutti i rappresentanti Politici liguri perché non si abbassino a meri “giochi “ di potere per il quieto vivere e facciano quindi sentire forte la Loro voce per garantire a tutte le aziende della loro Regione che ancora credono nel settore floricolo la possibilità di continuare e soprattutto per rispettare sino in fondo il mandato elettorale che tante persone hanno affidato in loro.