Vallecrosia, al via il progetto sociopedagogico ‘Famiglia e comunità educanti’

25 gennaio 2011 | 11:48
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Vallecrosia, al via il progetto sociopedagogico ‘Famiglia e comunità educanti’

Gli assessori Biasi e Peretti si ritengono soddisfatti dei risultati ottenuti dal progetto in questione che ha senz’altro contribuito a migliorare e a rafforzare il rapporto tra genitori e figli

"’Famiglia e comunità educanti’, progetto sociopedagogico ideato dal comune di Vallecrosia, concretizzato grazie a finanziamento regionale triennale a partire dal 2008, volto ad aiutare le famiglie ed i ragazzi lungo tutto il percorso scolastico per evitare disagi giovanili e dispersione dalle stesse scuole", così lo definiscono gli Assessori alla Pubblica Istruzione Armando Biasi e ai Servizi Sociali Gianfranco Peretti che hanno fortemente voluto e creduto nella necessità e nell’importanza di questo progetto educativo.
"Un progetto di rilevanza distrettuale e sovra distrettuale – commentano i due assessori comunali – predisposto dalla Consulta Scolastica e approvato dalla Conferenza dei Sindaci del comprensorio".

Si articola in tre settori d’intervento:
il primo riguarda il supporto psicologico dei genitori con figli da 0 a 3 anni residenti in Vallecrosia e la possibilità di far svolgere ai bambini sedute di massaggio infantile e di musicoterapica alla presenza dei genitori stessi;
il secondo riguarda il “Family Learning”, in collaborazione con le Scuole cittadine e prevede cinque incontri annuali con le famiglie, alla presenza di specialisti, per la creazione di una sinergia positiva tra Scuola e Famiglia soprattutto nei periodi di passaggio tra un ciclo di studi e quello superiore e nel sostegno per l’inserimento, contribuendo alla formazione dei genitori e degli insegnanti in questo delicato ambito pedagogico;
il terzo riguarda invece il Centro di aggregazione giovanile, comprende ragazzi dai 6 ai 16 anni, è organizzato in collaborazione con l’Oratorio Don Bosco di Vallecrosia ed è finalizzato ad attività di monitoraggio e prevenzione del disagio giovanile, di supporto educativo, pedagogico e psicologico ai minori in difficoltà.

Da sottolineare che, in questi giorni, è stata autorizzata l’Associazione Musicale GB Pergolesi di Vallecrosia all’effettuazione delle attività denominate “Musica in culla” che rientrano nell’ambito del progetto cofinanziato dalla Regione “Famiglia e Comunità Educanti”.
Gli assessori si ritengono soddisfatti dei risultati ottenuti dal progetto in questione che ha senz’altro contribuito a migliorare e a rafforzare il rapporto tra genitori e figli facendoli sentire meno soli nel sempre più difficile compito di una crescita sana anche dal punto di vista socio pedagogico per una futura società migliore.