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Trafugata la salma di Mike Bongiorno: a Taggia un caso simile nel 1986

26 gennaio 2011 | 13:44
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Trafugata la salma di Mike Bongiorno: a Taggia un caso simile nel 1986

La salma è quella di Maria Maddalena Liprandi, madre del fratelli Negro, noti Imprenditori edili di Arma. La donna era deceduta nel febbraio del 1984 all’età di 68 anni

(13.02.1986) StampaSera – numero 42 – Dall’archivio storico, pag. 11

Taggia, la salma è stata trafugata forse per un tentativo di estorsione

Colpita la tomba di famiglia dei fratelli Negro. E’ morto a Torino il presidente della «Olio Sasso».
Ancora nessuna traccia della salma trafugata l’altra notte nel cimitero di Taggla, piccolo centro agricolo ad una decina di chilometri da Sanremo. Polizia e carabinieri pur senza tralasciare nessuna ipotesi hanno intensificato le Indagini soprattutto negli ambienti del racket in quanto sembra che l’orribile gesto sacrilego nasconda un tentativo di estorsione al danni della famiglia della persona defunta. La salma è quella di Maria Maddalena Liprandi, madre del fratelli Negro, noti Imprenditori edili di Arma. La donna era deceduta nel febbraio del 1984 all’età di 68 anni.
Sembra un racconto scaturito dalla fantasia di Giuseppe Maratta ed Invece è la realtà che una piccola comunità, nella quale tutti praticamente si conoscono, sta vivendo In queste ore. Una vicenda aberrante che, forse non ha precedenti nel nostro Il ministro dell’Ecologia ha incontrato gli amministratori comunali e della Comunità montana Il fatto risale ad alcune notti fa. Malviventi senza scrupoli hanno forzato 11 cancello del cimitero di Taggla, quindi senza fatica, hanno profanato la tomba di famiglia del Negro, la più vicina all’uscita dalla parte nuova del camposanto. •Non vogliamo commentare l’accaduto — dicono 1 fratelli Silvano, Enrico e Giuseppe Negro —, è assurdo e colpisce qualsiasi persona di buonsenso. CI auguriamo che sia il gesto di qualche Irresponsabile mttomane. Per noi è come se la mamma fosse morta due volte». I famigliari, affranti da un comprensibile dolore per 11 fatto, non hanno voluto aggiungere altro. La scoperta è stata fatta la mattina successiva dal custode del cimitero, Filippo Pantano. -Ho visto la lapide a terra, semtsommersa dalla neve, Il loculo era vuoto, al suolo tracce di calcinacci» ha detto. La tomba della famiglia paese. Negro, tutta In marmo bianco, è la prima del lungo filare che apre la parte nuova del cimitero di Taggla. E’ la più vicina alla strada che collega Taggla con Arma: un’incursione facile, quasi un Invito per la mente malata che ha organizzato 11 rapimento. Il gesto ha suscitato esecrazione, sgomento. Incredulità fra la gente di Taggla, già sconvolta negli ultimi mesi da una catena di attentati firmata dal racket. •Solo una fantasia ammalata poteva concepire una cosa del genere», ha detto il sindaco della cittadina, Claudio Cerri, facendosi interprete del sentimento di condanna generale. Silvano, Enrico e Giuseppe Negro, titolari di una grossa impresa edile con Interessi in tutta la provincia, sono anche proprietari di un’emlttante privata. Telearcobaleno, che Irradia 1 suol programmi nelle due province di Imperla e Savona e in tutta la Val Bonn Ida.