Sanremo, il Partito Democratico si oppone alla vendita di villa Mercede a privati

La villa della Mercede nel quartiere San Martino di Sanremo continua a far parlare di se’. Dopo la raccolta firme dei giorni scorsi, oggi , un nutrito gruppo di residenti si è trovato nel parco della villa in questione per discutere del presente e del futuro di questo bene pubblico.  La struttura , a quanto sembra, verrà venduta dal Comune a privati per poi essere divisa in alloggi abitatativi. Questa decisione sembra però aver creato non poche polemiche nel quartiere.

A prendere la parola per primo e Flavio Di Malta, rappresentante del Partito Democratico nel rione di San Martino"Siamo contro l’idea di vendere questo luogo di aggregazione di tutta San martino e di conseguenza modificare il modo di socializzare dei residenti che in questo parco si incontrano e, fino a qualche anno fa, ci organizzavano anche una festa patronale. Il parco è in stato di abbandono, la villa è chiusa. Vi sono calcinacci e sporcizia ovunque, i lampioni non vengono più accesi. Vi sono inoltre diversi atti della giunta da cui emerge che la villa verrà venduta a privati per essere successivamente destinata a residenza o alloggi. Abbiamo fatto una raccolta firme per sottolineare come tutta la popolazione di San Martino vuole che questo spazio rimanga pubblico. La villa potrebbe diventare una scuola, un ufficio pubblico e,soprattutto, la manutenzione deve iniziare sin da subito, perchè il parco non è più un posto decoroso in cui incontrarsi –  conclude Di Malta –  questa una volta era la piazza di San Martino"

Presenti nel parco della villa anche altri esponenti del Partito Democratico, tra cui il consigliere regionale Sergio Scibilia.
"Abbiamo accolto l’appello degli abitanti di San Martino e vogliamo mostrare loro la nostra vicinanza – dice Scibilia – Questo progetto non va assolutamente bene, non si può vendere un patrimonio comunale, Villa Magnolie è un edificio storico, ha un parco molto ampio, si trova vicino alla parrocchia e altre strutture sociali. Quindi diciamo al Comune di Sanremo di fermare la vendita e di fermare la speculazione edilizia, come, ad esempio, trasformare l’edificio in una serie di appartamenti".

Non diversa anche l’opinione del capogruppo PD in Consiglio comunale a Sanremo, Andrea Gorlero, che aggiunge
"Mi spiace dirlo, ma l’assessore Solerio mente, quando dice che non è ancora stato deciso di vendere Villa Mercede, ma si sta solo ipotizzando un cambio di destinazione" spiega Gorlero. "Dimentica che la vendita della villa è stata inserita nel piano delle eliminazioni 2010 allegato al bilancio del Comune di Sanremo e, non più tardi di ieri mattina, infatti, è stato presentanta l’ipotesi cambio di destinazione uso ad alloggi, e su questo chiaramente non possiamo essere d’accordo.
Riteniamo che abbiano fatto bene i cittadini di San Martino a mobilitarsi spontaneamente, e il PD sostiene questa posizione.
Per quanto riguarda la destinazione della struttura, aspettiamo proposte, e speriamo che ne vengano anche da parte del quartiere. L’importante è, prima di tutto, rispettare la posizione dei cittadini. Volgiamo sapere se l’amministrazione comunale ha del idee a riguardo, poi ci esprimeremo anche noi".